All’aeroporto con moglie, figli e 2,5 chili di cocaina: arrestato corriere della droga
E’ sceso dall’aereo all’aeroporto di Venezia, senza sapere che ad aspettarlo c’era uno speciale “comitato di accoglienza”: quello dei carabinieri. Tuttavia, i militari più che dargli il benvenuto gli hanno perquisito la valigia, scoprendo nel doppiofondo oltre 2,5 chili di cocaina. La droga, ben nascosta e confezionata sottovuoto con sopra spezie e cibi messi appositamente lì per non far sentire l’odore ai cani dei carabinieri, è valsa l’arresto a un domenicano di 38 anni. Secondo i militari l’uomo sarebbe il “corriere” di tanta droga passata nel Bassanese (e non solo) negli ultimi mesi.
Cristofer Sanchez Ogando, residente ad Asolo, è stato fermato dagli uomini dell’Arma al Marco Polo, poco dopo che era sceso dall’aereo sul quale aveva viaggiato con la moglie (denunciata) e tre figli minorenni, di ritorno dalla Repubblica Dominicana. I carabinieri del nucleo operativo radio-mobile della Compagnia di Bassano sono giunti al 38enne con un’attività “vecchio stile” fatta di pedinamenti e attività informativa sul campo per quasi un anno. L’indagine, infatti, è cominciata nel novembre del 2017, quando gli uomini della stazione di Marostica hanno arrestato un connazionale di Sanchez, il 30enne Antonio Ortiz Macario Apolinar che aveva con sé 150 grammi di cocaina purissima e più di 4.000 euro.
Da quel momento sono stati avviati i controlli, che hanno poi portato ad altri arresti. In particolare, quello di Danilo Tommasi trovato a Roncade (nel Trevigiano) con 9 grammi di cocaina nello stesso mese. Poi, a febbraio di quest’anno è stato arrestato a Cassola Nabil El Maniam che aveva 140 grammi di cocaina e 800 grammi di hashish; ad aprile le manette sono scattate per Alessio Fanuli, scovato a Borso del Grappa (nel Trevigiano) con 50 grammi di cocaina, e per Marco Busato, trovato a Bassano con 18 grammi di cocaina e 22 grammi di marijuana. Un altro arresto è avvenuto a maggio, quando a Massanzago (nel Padovano) le forze dell’ordine hanno trovato Abderrahman Haouam e Cosimo Mattesi con 50 grammi di cocaina e 2,1 kg di hascisc. Infine, a luglio è stato arrestato a Bassano Riccardo Basso, che aveva 18 grammi di cocaina.
I numerosi episodi successivi all’arresto di Ortiz, punto di partenza delle indagini, hanno fornito ai carabinieri elementi utili per identificare Sanchez quale probabile “corriere”. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Bassano del Grappa proseguono per smantellare altri eventuali traffici illeciti. Nel frattempo, questa mattina il giudice per le immagini preliminari del tribunale di Venezia ha convalidato l’arresto del dominicano, con custodia cautelare in carcere.