Ancora critiche le condizioni del 17enne di Tezze colpito da meningite batterica
Rimangono critiche nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Bassano del Grappa le condizioni del 17enne di Tezze sul Brenta colpito da una forma aggressiva di meningite batterica da meningococco di tipo B, con febbre altissima e perdita di conoscenza che ha costretto i sanitari al ricovero in terapia intensiva nella notte fra sabato e domenica.
Il ragazzo, atleta di basket, sta lottando per la vita. Oggi sono andati a trovarlo alcuni compagni di scuola, accompagnati da accompagnati da un insegnante e dal sindaco di Tezze sul Brenta, Luigi Pellanda.
Il ragazzo si allena e gioca per due società: una di Bassano, l’altra di Riese Pio X, nel Trevigiano. Proprio a Riese aveva svolto l’ultimo allenamento, la sera di venerdì 24 febbraio. Sabato notte è stato portato al pronto soccorso con sintomi che hanno fatto scattare il sospetto, poi confermato dagli esami di laboratorio, che potesse trattarsi di un caso grave di menengite. Così è scattata la profilassi nei confronti di tutte quelle persone che erano venute in contatto con lui: complessivamente 200 persone, secondo quanto spiega il sindaco di Tezze, i contatti stretti nell’Ulss 7 Pedemontana e Ulss 2 Marca Trevigiana a cui è stato distribuito un antibiotico. Il tracciamento, da parte del Sisp, ormai completo, ha coperto gli ultimi sette giorni di contatti del ragazzo: l’obiettivo è identificare e trattare tutti i possibili contagiati entro il periodo di incubazione della malattia (il 17enne nei giorni corsi aveva partecipato anche a una festa di compleanno. Nel pomeriggio è atteso un aggiornamento anche su questo fronte.