Apprensione alla scuola primaria “Pascoli”: si stacca l’intonaco dal soffitto. Nessun ferito

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Imprevisto che ha suscitato qualche ora di apprensione questa mattina all’interno degli edifici che ospitano la scuola primaria “Giovanni Pascoli” di Bassano del Grappa, la cui sede è in via Diaz. Il distacco improvviso di una porzione di intonaco dal soffitto ha costretto maestri, alunni e personale ausiliare a sospendere temporaneamente l’attività ordinaria – poi ripresa – per dare modo ai tecnici inviati dal Comune di intervenire, per le verifiche necessarie e per porre rimedio al calcinacci caduti sul pavimento.

Nessuno si è fatto male, come si è subito specificato dopo il primo sopralluogo di questa mattina e non si è rilevata alcuna situazione di emergenza dopo aver messo in sicurezza la sala interessata dal distacco di materiale di rivestimento. Si tratterebbe di un’unica aula. L’istituto cittadino delle ex scuole elementari fa parte del Comprensivo 3, è uno degli “storici” tra le scuole cittadine, e dei più “datati” come costruzione.

Subito è stato informato dell’evento accidentale il sindaco bassanese Nicola Finco, che si è espresso in prima persone sul delicato tema dell’edilizia scolastica in città. “Questo episodio conferma l’importanza di investire con continuità nell’edilizia scolastica – così scrive in una nota diffusa alla stampa locale – e nella messa in sicurezza degli edifici pubblici. Per questo, nell’ultimo bilancio, abbiamo stanziato risorse significative per la manutenzione delle scuole. Tuttavia, è evidente che serve una riorganizzazione complessiva delle strutture e una programmazione chiara per decidere dove e come investire le risorse oggi disponibili”.

Nicola Finco, sindaco bassanese dal 9 giugno 2024

Il Comune ha quindi contattato un’azienda specializzata per una perizia completa che è prevista per lunedì mattina. Tutti gli alunni rimarranno quindi nelle loro case, intanto per il primo giorno della prossima settimana, in attesa del responso dei tecnici esperti. Nel caso si riscontrassero altri problemi analoghi, non si esclude il trasferimento delle classi in altre sedi.