Bassano “saluta” anzitempo il vicesindaco Roberto Marin: dimissioni con polemica aperta
Una lettera d’addio, contenente le dimissioni irrevocabili dagli incarichi amministrativi di vicesindaco e assessore al Bilancio, portano una spaccatura in seno alla Giunta comunale di Bassano del Grappa. Roberto Marin da ieri mattina, infatti, ha lasciato i ruoli che ricopriva in Comune, con l’inevitabile scia di polemiche conseguenti al suo gesto. Motivate da diverse opinioni rispetto al resto della squadra di governo della città, con critiche mirate al riguardo alla gestione e alla trasparenza da garantire ai cittadini bassanesi.
Da una dozzina d’anni parte attiva nella politica cittadina e assessore di lungo corso, eletto tra minoranza e maggioranza in diversi mandati, Marin, di professione commercialista, aveva accettato l’importante ruolo di n°2 – da “spalla” dell’attuale sindaco Elena Pavan – oltre che mettere a disposizione le proprie competenze su conti, bilancio e gestione dei soldi pubblici.
Erano proprio loro due, tre anni fa, i nomi forti della lista civica “Impegno per Bassano“, puntelli di una formazione elettorale sostenuta da partiti di area centrodestra. Le dimissioni dell’ora ex vicesindaco non rappresentano un sostanziale “colpo di scena”, visto che già a fine maggio e nel corso dell’estate 2022 erano emersi dei dissapori. Da parte della prima cittadina, per ora, nessuna indicazione riguardo al successore di Marin né dichiarazione in merito, in attesa di una prossima riunione dell’esecutivo cittadino e di un’attesa conferenza stampa indetta per oggi, nel tardo pomeriggio.
Il “ponte” di Bassano del Grappa in vista dei due anni residui di mandato amministrativo scricchiola in queste ore, nel caso alla fuoriuscita sbattendo la porta di Marin si accodasse qualche altre elemento della giunta.