Frana sul Brenta. “Via i curiosi”
Via dal sito della frana i tanti curiosi che si stavano assiepando in questi giorni, e stabilizzazione del fronte franoso.
E’ questo quanto emerso oggi nel vertice d’urgenza organizzato in prefettura a Vicenza. Presenti i sindaci di Cismon ed Enego, interessati dall’enorme frana che si è staccata lo scorso fine settimana da Enego per riversarsi nel Brenta, nel territorio comunale di Cismon del Grappa.
Secondo quanto riporta Ansa il sindaco di Cismon Luca Ferazzoli e quello di Enego Fosco Cappellari hanno riferito che al momento il pericolo è rappresentato soprattutto da chi va a curiosare attorno alla frana. Per evitare ciò sono già state emanate ordinanze sindacali che precludono l’accesso alle aree interessate dal fenomeno, le quali saranno fatte rispettare anche dalle forze dell’ordine. Nel corso della riunione è stato anche deciso che in via di somma urgenza venga stabilizzato il fronte franoso.
Le strutture regionali competenti alla tutela del territorio provvederanno nei
prossimi giorni ad approfondire le dinamiche in atto anche mediante rilevazioni
tecnico-strumentali. La Ciclopista del Brenta inoltre, nel tratto interessato dall’evento franoso, è stata deviata sulla sinistra Brenta.
Entro un mese nuovo incontro in prefettura. Demandato dunque ad un secondo momento il contatto con imprenditori del settore cave che sono interessati ad acquisire il materiale caduto a valle.