Commesso di giorno, pusher di sera: in manette un 48enne “distributore” di droghe assortite
Vendeva un po’ di tutto, sia nella sua attività lecita di commesso di giorni, sia in quella di pusher multidroga alla sera. Ma non disponeva invece di manette, scattate ieri ai polsi in seguito all’arresto in flagranza di reato dai carabinieri di Bassano del Grappa. Infatti si trova da lunedì sera in stato di arresto un cittadino italiano di 48 anni residente nella stessa città vicentina, accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Una sorta di insospettabile, fino a qualche settimana fa, nonostante i suoi precedenti di giustizia del passato e l’apparenza di una “retta via” ritrovata, almeno prima dell’indagine sul suo conto che ha portato i militari dell’Arma a prenderlo in custodia, sequestrando tutta la droga trovata nella disponibilità dell’uomo.
A. B. – queste le sue iniziali rese note dal Comando -, da qualche tempo era tenuto d’occhio dai Carabinieri sulla base del suo nominativo emerse nei “giri” di spaccio della zona, anche attraverso fonti confidenziali. Di norma nelle ore diurne si trovava in un supermercato della zona, assunto come dipendente. Alla sera, invece, era facile osservarlo nei pressi della sua abitazione del centro cittadino, mentre in tratteneva “fugaci incontri”, così definiti da chi lo stata pedinando, con diversi soggetti. Gran parte dei quali conosciuti dalle forze dell’ordine in quanto tossicodipendenti conclamati o consumatori abituali di sostanze vietate.
Ieri prima in piazzale Cadorna e poi nei pressi di Palazzo Stum il 48enne avrebbe ceduto droga prima a una donna in auto e poi a una minore, muovendosi a piedi dopo il turno di lavoro. Poi un terzo incontro con un altro giovane, in rapida successione e sotto gli sguardi discreti degli incaricati del Comando bassanese, intervenuti per bloccare gli acquirenti e, di conseguenza, acquisire prove a conferma dei loro sospetti. Trovati “biscotti” di marijuana e foglie sminuzzate per circa 35 grammi, facendo scattare la perquisizione dello spacciatore, che ha fruttato in un primo momento altra marijuana e un flaconcino contenente cannabis in formato liquido.
Assai più corposo il sequestro di sostanze illecite successivamente sottratte all’uomo dalla sua casa del centro storico, dove è stata trovata una confezione in cellophane contenente 34 pastiglie di ecstasy e altri cristalli di Mdma, riportanti l’effige di Squid Game, celebre quanto cruenta serie Tv coreana che spopola tra i più giovani. Inoltre sono emersi ben 15 francobolli imbevuti di Lsd, con scritta “Drop Acid e la cifra 1943), 11 grammi di cocaina, oltre 7 etti di “cannabis melmosa” e 1,3 chili in formato liquido e ancora vari sacchetti con 365 grammi di marjuana. L’elenco non è completo, essendo stati rinvenuti altri residui di sostanze come hashish ed altre da analizzare.
Il commesso bassanese, già con precedenti di droga nel suo curriculum di giustizia, è stato quindi accompagnato in caserma e messo in stato di arresto. In seguito è stato trasferito a Vicenza preso il carcere cittadino, in attesa dell’udienza di convalida. Marcando “assenza”, oggi dal suo posto di lavoro.