Il ladro del colpo al pub responsabile di una ventina di furti ad esercizi del bassanese
Era stato arrestato sabato scorso, in flagranza di furto al pub “Dai Buei” in centro a Bassano del Grappa e nella giornata di lunedì il giudice per le indagini preliminari Roberto Venditti, ne ha confermato la custodia in carcere. Si tratta di Eros Bizzotto, bassanese 35enne, pregiudicato per stupefacenti e reati contro il patrimonio.
L’uomo è al centro di un’indagine condotta dai carabinieri di Rosà e coordinata dal pubblico ministero Giovanni Parolin, della Procura di Vicenza, denominata “Last Shot”, che ha consentito di individuarlo quale responsabile di almeno una ventina di colpi nel bassanese. L’indagine era partita ai primi di ottobre, quando, nell’effettuare un sopralluogo presso un esercizio commerciale appena razziato, i militari dell’Arma avevano acquisito degli elementi particolarmente utili alle indagini. Il modus operandi dei ladri infatti era sempre lo stesso: le spaccate – tutte in esercizi commerciali – avvenivano sempre a tarda notte mediante la forzatura delle porte o finestre effettuata con grossi cacciaviti ed altri arnesi da scasso, alla ricerca di soldi contanti.
Durante l’indagine, tramite prevalentemente immagini e testimonianze, i carabinieri si sono convinti che si trattava di un solo ladro e che i suoi obiettivi, da centri di Rosà e Rossano Veneto, i più colpiti, si sono poi spostati nel centro di Bassano. Nel corso delle indagini l’attenzione dei militari si è alla fine concentrata intorno alla figura di Eros Bizzotto, già conosciuto dalle forze dell’ordine poiché già dal 2010 era stato arrestato per reati sempre contro il patrimonio.
L’escalation della sua attività criminale è stata progressiva come le sue dipendenze, da alcool, fumo e, soprattutto, droga. E’ proprio questa esigenza di disporre di denaro contante che lo avrebbe spinto a rubare in modo sempre più compulsivo. Nel contempo, per far fronte a questa recente ondata di furti nel bassanese e nel territorio limitrofo, i carabinieri hanno attuato una intensificazione del numero delle pattuglie in servizio così come disposto dal Comando Provinciale di Vicenza e come concordato in sede di tavolo tecnico tenutosi presso il Comune di Bassano.
Le indagini e la capillare presenza di pattuglie dell’Arma sul territorio, hanno alla fine dato i loro frutti: Bizzotto, è stato arrestato in flagranza di reato per il furto alla birreria e ritenuto responsabile di una ventina di furti, anche se ci sono tuttora in corso accertamenti finalizzati a stabilirne le esatte responsabilità.