Il Parlamento dà l’ok: il Ponte Vecchio di Bassano è monumento nazionale
L’ultimo sì è arrivato oggi, all’unanimità, dalla commissione Cultura del Senato, riunita in sede deliberante: il Ponte Vecchio di Bassano, detto anche Ponte degli Alpini, opera di Andrea Palladio, è da oggi un monumento nazionale, al pari della Basilica Palladiana e, sempre a Vicenza, del piazzale della Vittoria. Il ddl, primo firmatario il deputato Germano Racchella (Lega, ex sindaco di Cartigliano), era già stato approvato dalla commissione Cultura della Camera, in sede legislativa, lo scorso 9 maggio, su proposta della senatrice del Partito Democratico Daniela Sbrollini.
“E’ andata come previsto. Finalmente. La proposta di legge -afferma la senatrice Sbrollini – che già nella passata legislatura con Crimì e Filippin avevamo con poca fortuna portato avanti, oggi è legge. Non era andata in porto allora. Questa volta ce l’abbiamo fatta. C’è da essere felici. Non era scontato. Alla Camera l’onorevole Racchella, al Senato io. Al di là delle scaramucce credo che Bassano debba essere soddisfatta. Su temi che si possono condividere e che riguardano il territorio, anche le normali divergenze tra partiti che oggettivamente hanno progetti diversi possono essere accantonati e la collaborazione può starci ed essere efficace”.
Per appoggiare la causa, era nato anche un “Comitato Ponte degli Alpini Monumento Nazionale” di cui fanno parte Vladimiro Riva, Luca Maria Chenet,Massimo Vallotto, Andrea Cunico Jegary, Jacopo Poli, Gianfranco Aquila, Giorgio Tassotti, Giandomenico Cortese, e i testimonial Carlo Cracco, Renzo Rosso, Francesca Cavallin, Francesca Michielin e Miki Biasion.