Il sindaco Elena Pavan contagiata dal Covid. “Sono al lavoro da casa, sintomi lievissimi”
Anche i primi cittadini dei comuni vicentini, spesso in prima linea nelle iniziative collettive di contrasto alla diffusione del virus e delle sue varianti, “cedono” al contagio. E’ il caso anche di Elena Pavan, sindaco del secondo comune più popoloso della provincia vicentina, che da poche ore è risultata positiva al tampone molecolare e si è quindi posta in “quarantena” nella sua abitazione bassanese.
E’ stata lei stessa ad annunciare il contagio avvenuto e ora confermato dai test, attraverso la pagina social personale. Sta bene, presenta solo sintomatologia lieve che le preclude ogni contatto esterno ma non di proseguire l’ordinaria attività istituzionale.
La guida amministrativa del comune di Bassano del Grappa, in buona salute, ha preso con una certa filosofia il contagio al Covid-19, che l’ha “presa d’anticipo” considerato che la donna era in attesa dell’imminente somministrazione della terza dose. “Ci hai messo 22 mesi ad acchiapparmi – ha scritto Elena Pavan stamattina, di professione avvocato – ma alla fine ci sei riuscito. Avrei dovuto fare la terza dose tra pochi giorni, di mezzo ti ci sei messo tu. Fortunatamente i sintomi sono lievissimi e riesco a lavorare da casa. Avanti sempre!”.
Dunque anche il nome della prima cittadina di Bassano del Grappa entra nella lista sempre più lunga dei sindaci vicentini che hanno dovuto affrontare il coronavirus a partire da marzo 2020, ai primi dallo scoppio dell’epidemia in Veneto. I “precursori” della prima ondata in ordine di tempo furono i sindaci altovicentini Franco Balzi (Santorso) e Franco Bertagnoli (Tonezza del Cimone), poi perfettamente ristabilitisi.