“Il Tribunale tornerà a Bassano” e muterà denominazione. L’annuncio arriva da Roma
Si chiamerà probabilmente Tribunale della Pedemontana Veneta, e vengono spazzati via i residui dubbi sulla sede che dovrebbe ospitarlo, vale a dire la città di Bassano del Grappa, che nel 2012 ha dovuto assistere alla chiusura di aule e uffici di giustizia in virtù della riforma nazionale di allora. L’ex Tribunale era ospitato a palazzo Antonibon, tutt’ora sede dl Giudice di pace.
Mancano i crismi dell’ufficialità ma la notizia, nell’aria e discussa già da parecchi mesi, arriva direttamente dalla Capitale e dal palazzo del Ministero della Giustizia, per bocca del senatore padovano Andrea Ostellari, avvocato di fede politica leghista. E sottosegretario alla giustizia dal 2022 per il mandato in corso.
Di stamattina l’annuncio attraverso un comunicato stampa. Toccherà al Governo definire i vari passaggi richiesti per riportare i “giudizi” a Bassano del Grappa, con tempi al momento indefiniti. “Come ha confermato il collega sottosegretario Andrea Delmastro, rispondendo oggi a un’interrogazione in Senato – scrive Ostellari – il Governo presenterà il testo di uno schema di disegno di legge che prevede la riapertura di alcune sedi giudiziarie soppresse in seguito alla riforma del 2012 e l’istituzione del nuovo Tribunale della Pedemontana veneta, con sede a Bassano del Grappa. Quello che annunciamo oggi è un risultato storico che segna il definitivo cambio di rotta rispetto al passato e consentirà di migliorare i servizi di giustizia verso un territorio con un prodotto interno lordo fra i più elevati in Europa”.