Incontri letterari per…Resistere. Al via a Bassano del Grappa la rassegna organizzata dalla Libreria Palazzo Roberti
Donne, mafia, giornalismo, ma anche scienza, economia, storia e arte. Sono i temi di Resistere, la rassegna letteraria organizzata da Libreria Palazzo Roberti, in collaborazione con la Città di Bassano del Grappa e con il supporto di AGB e SIND Tech Solution. La quinta edizione, in programma dal 17 al 20 giugno 2021, con anteprime il 4 giugno e il 6 giugno, indagherà con un ricchissimo cartellone diversi temi della contemporaneità, abitando alcuni dei luoghi più suggestivi del centro storico.
Dodici gli eventi in programma per le quattro giornate di festival, più le due serate di anteprima. La rassegna ospiterà alcuni dei più significativi scrittori della scena letteraria e saggistica italiana, con la presenza di un autore internazionale molto amato, lo scrittore israeliano David Grossman, che torna a Bassano del Grappa in un momento molto difficile per il medio-oriente, offrendo al pubblico l’occasione di ascoltare le sue parole sempre orientate all’impegno civile, all’unione e alla rinascita.
“Dopo la sosta forzata dello scorso anno riprendiamo ‘Resistere’ – spiegano Lorenza, Lavinia e Veronica Manfrotto, titolari della Libreria Palazzo Roberti e promotrici della rassegna – È stato un anno difficile e rinnovare l’impegno di questa rassegna è un segnale della nostra volontà di continuare il cammino intrapreso. Vuole essere anche un ringraziamento per i tanti che ci sono stati vicini, a cominciare da chi ha continuato a frequentare e sostenere la libreria. Un grazie agli editori e agli scrittori che si sono dimostrati subito disponibili a riprendere quel rapporto che era diventato abituale; e ai partner che hanno rinnovato il sostegno. Fondamentale il supporto dell’Amministrazione Comunale con la concessione degli spazi che ci permetteranno di accogliere il pubblico in sicurezza, con una suggestione in più: quella di coinvolgere gli autori in una riflessione sul concetto di ponte, in occasione delle celebrazioni per la restituzione del nostro monumento nazionale ”.
Le anteprime del festival sono affidate, venerdì 4 giugno, allo scrittore Antonio Scurati che, in dialogo con il giornalista Alessandro Comin, continua il racconto di Mussolini, fra rigore storico e passione per il romanzo (ore 19.00); e, domenica 6 giugno, a Camilla Boniardi in arte Camihawke, influencer da 1,2 milioni di follower, che parla alle giovani generazioni di sbagli ed inadeguatezza (ore 19.00).
Giovedì 17 giugno il filosofo evoluzionista Telmo Pievani e il giornalista Federico Taddia indagano “La fine delle cose tra scienza e filosofia” (ore 19.00); mentre l’alpinista dei record Simone Moro discute con Marianna Zanatta di vette e mete, non solo fisiche (ore 21.15).
Venerdì 18 giugno Rula Jebreal, giornalista e scrittrice di origine palestinese, attiva nella lotta per i diritti delle donne, incontra la scrittrice Dacia Maraini, per discutere del “tempo delle donne”, guidate da Alberto Faustini (ore 17.00). Pandemia e ripresa il filo conduttore dell’incontro fra i giornalisti Ferruccio De Bortoli e Giorgio Gori, con Alessandra Sardoni (ore 19.00); per arrivare alla voce di uno dei più importanti intellettuali contemporanei, David Grossman, da sempre impegnato a raccontare, al di là della ragione e del torto, storie di persone “che vivono, talvolta soffrono e sperano”, in un “dialogo necessario” con il giornalista Mario Calabresi (ore 21.15).
Sabato 19 giugno il designer Riccardo Falcinelli e la stilista Silvia Bisconti ci guidano fra artisti, stili e discipline (ore 17.00); due esperti di economia, il conduttore radiofonico Sebastiano Barisoni e l’editorialista del Corriere della Sera Roger Abravanel ragionano, con Laura Perego, dei diversi aspetti del sistema Italia (ore 19.00); l’autore televisivo e regista Pif e il giornalista e scrittore Marco Lillo si confrontano su donne e mafia, con Maurizio Mannoni (ore 21.15).
Domenica 20 giugno i noti volti televisivi Alessandro Sallusti e Gianluigi Nuzzi discutono di giornalismo scomodo (ore 10.30); chiude il fisico e divulgatore scientifico Guido Tonelli indagando il concetto di tempo (ore 21.15).
Le sedi degli eventi (Teatro all’aperto Tito Gobbi, Chiostro del Museo Civico, Teatro Da Ponte,) saranno definite a breve in base alle capienze per il pubblico e ai protocolli di sicurezza anti-Covid del DPCM in vigore nei giorni della manifestazione. Anche a prenotazione avvenuta, le sedi potrebbero essere suscettibili di cambiamento. Si invita a consultare il sito o i canali social della rassegna per ogni aggiornamento.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito con obbligo di prenotazione che si può effettuare recandosi di persona in Libreria Palazzo Roberti negli orari di apertura (via Jacopo Da Ponte, 34) a partire da martedì 25 maggio (fino ad esaurimento posti disponibili)
Programma completo: www.palazzoroberti.it