Dal Santo rimane muto di fronte al giudice. Intanto parte la raccolta fondi per Thiago
Pietro Dal Santo fa scena muta davanti al giudice per le indagini preliminari, che dovrà decidere se concedere gli arresti domiciliari all’artigiano edile oppure mantenere il regime carcerario. Questo l’esito dell’udienza di convalida avvenuta oggi, da quanto trapela dal Tribunale di Vicenza. Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso l’uomo, seduto al volante di un autocarro con un tasso alcolico tre volte oltre il limite di legge, aveva aggirato un posto di blocco di polizia e investito Thiago, il bambino di 14 mesi di Marostica che ha perso un piede in seguito al cruento incidente.
Il 58enne di Thiene, intanto, è stato ricondotto in una cella della casa circondariale del quartiere S. Pio X, in attesa dei provvedimenti a suo carico che il giudice Massimo Gerace dovrà emettere nelle prossime ore. Intanto il bimbo investito rimane ricoverato all’ospedale di Padova, in condizioni stabili, e in suo favore è stata attivata una raccolta fondi per le cure coinvolgendo enti e associazioni di categoria, oltre ai tanti cittadini scossi per quanto avvenuto al principio dello scorso week end.
Una gara di solidarietà è in corso sin dalle prime ore successive all’episodio, promossa dalla Fondazione Banca Popolare di Marostica-Volksbank, unitamente all’amministrazione comunale marosticense oltre alle sigle Confcommercio e Confartigianato e altri enti locali. Un conto corrente è a disposizione di quanti volessero contribuire concretamente per sostenere la famiglia di Thiago. Inoltre, allestiti alcuni punti di raccolta di offerte nel centro della città degli scacchi, nel dettaglio in piazza Castello (sede associazione Pro Marostica e Casa del Caffè) e presso altri esercizi commerciali in corso Mazzini e Porta Bassano (i negozi Rocchetto e Filippin, Pasticceria Chiurato ed Edicola La Centrale).
Per effettuare donazioni via bonifico.
Iban: IT75F0585660500151571416291
Beneficiario Fondazione Volksbank
Causale: aiutiamo il piccolo Thiago