Dramma sfiorato: perde la ragione, minaccia la moglie e si chiude in camera con l’accetta
Un dramma della disperazione che stamattina all’alba rischiava di tramutarsi in tragedia. E’ stato un carabiniere specializzato in mediazione, quello che in gergo si definisce anche come “negoziatore“, ad evitare che un uomo di circa 70 anni della zona di Marostica portasse a termine un gesto inconsulto, dopo essersi asserragliato in camera da letto nella sua abitazione alle 5 di stamattina.
A quell’ora è scattato l’allarme, con i carabinieri bassanesi a precipitarsi sul luogo indicato da un medico, a sua volta informato di quanto stava avvenendo in una famiglia di sua conoscenza. Prima di chiudersi a chiave nella stanza, l’anziano aveva minacciato la moglie con un’accetta. L’uomo, in preda a una crisi depressiva secondo il racconto dei carabinieri, aveva perso la regione nel corso della notte.
Il paziente tentativo di conquistare prima un appiglio di dialogo e poi gradualmente la fiducia dell’uomo al di là della porta serrata, fortunatamente, ha avuto buon esito. Il tutto mentre all’esterno i colleghi dell’Arma isolavano il perimetro della casa, vista la situazione di pericolo da valutare. Il negoziatore, un militare dei carabinieri specializzato nel gestire delicati conflitti ricorrendo non alla forza ma a metodi persuasivi, è riuscito a riportare a un minimo di ragione la persona in forte stato di disagio, a causa di una depressione associata a una malattia debilitante.
L’intervento si è concluso con la consegna dell’arma impropria nelle mani degli operatori di pubblica sicurezza, e il successivo rientro in caserma. Per il vicentino, di circa 70 anni, servirà il supporto delle strutture di sostegno psicologico per evitare il ripetersi di situazioni di reale pericolo per l’incolumità propria ma anche dei familiari.