Vie allagate e canali in tracimazione a Marostica. Attivati il Coc e la Protezione Civile
L’allerta per il maltempo in Veneto interessa da vicino l’area pedemontana tra Marostica e Bassano del Grappa, dove già stamattina si sono moltiplicate le richieste di intervento a causa della precipitazioni intermittenti ma ad alta intensità dal cielo e della tracimazione di alcuni canali secondari, come la Longhella, la cui portata d’acqua si è alzata oltre il livello di guardia in poche ore.
Il Centro Operativo Comunale, attivato stamattina alle 8 a Marostica, ha preso in mano le redini della situazione di emergenza maltempo, coordinando le azioni di prevenzione di pronto intervento da compiere attraverso i team di volontari e i pompieri all’occorrenza, con il sindaco Matteo Mozzo presente in cabina di regia.
Già informata la cittadinanza della necessità di spostare presto in aree sopraelevate rispetto a garage e rimesse auto interrate tutti i veicoli custoditi sotto il livello del piano, mentre si sta procedendo a sopralluoghi in più zone della città e delle frazioni collinari in particolare per valutare chiusure temporanee di strade e deviazioni. Poco prima di mezzogiorno una di queste ha riguardato anche la strada provinciale della “Vecchia Gasparona” in zona San Vito, a causa della tracimazione di un canale di campagna.
Acqua in strada in via Cavallare e in altre vie della città (vedi foto in gallery) nella zona a sud est del centro urbano, ma anche verso il paese di Pianezze. Criticità analoghe si segnalano a Molvena e Bassano del Grappa.
“I terreni non assorbono più acqua dopo la prima ondata di pioggia della scorsa settimana – informa uno dei caposquadra della Protezione Civile locale – e più di un canale secondario è a rischio di tracimazione: fino a mezzogiorno sono una trentina in tutto nel Comune di Marostica gli interventi già effettuati”.