Movida estiva fra alcol e droghe: il resoconto dei Carabinieri
La movida estiva bassanese ha lasciato sul terreno da giugno ad oggi un bel po’ di “cocci”: 12 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (in alcuni casi per entrambi gli abusi), 11 segnalazioni alla Prefettura per uso di stupefacenti, tre persone deferite per lesioni stradali gravi (in ossequio alla nuova normativa entrata in vigore sei mesi fa), due sanzioni per ubriachezza manifesta (con disturbo della quiete pubblica), due sanzioni per violazione dell’orario di chiusura comminate ad altrettanti esercizi pubblici, altri quattro esercizi sanzionati per aver somministrato bevande alcoliche a minorenni. Sono questi i risultati dell’attività estiva dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Bassano.
Sono “cocci” sintomo di un divertimento che ha passato i limiti, ma sono anche il segno che l’opera di repressione ha dato i suoi frutti, consentendo tutto sommato alla città di vivere serenamente gli appuntamenti che si sono susseguiti durante l’estate.
“Abbiamo assicurato un servizio costante, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, a bordo di tre veloci gazzelle, una Alfa Romeo 159, una Fiat Bravo e una Seat Leon, dotate dei più moderni sistemi. Questo ci ha permesso di garantire un’estate sostanzialmente tranquilla sotto il profilo della sicurezza generale, di quella stradale e per quanto riguarda la tutela degli avventori dei locali pubblici” spiega il Comandante dei Carabinieri Adriano Castellari.
Un’intensa attività di repressione, quindi, ma anche di prevenzione, se si pensa che le 12 patenti ritirate per guida sotto effetto di alcolici o sostanze hanno consentito di limitare il rischio di pericolosi incidenti stradali. Il tutto unito ad un’attività di polizia giudiziaria che ha visto denunce per furto aggravato, rapina impropria, spendita di banconote false ed è culminata in un arresto per evasione nei giorni scorsi.