Muore nel sonno a 30 anni. Lutto a Bassano e Levico Terme per l’addio a Sara
Sarà celebrata oggi in Trentino nella cittadina termale di Levico la messa di commiato per Sara Tomaselli Paolin, la ragazza di 30 anni che da un anno si era trasferita per amore a Bassano del Grappa. Dove ha vissuto fino a quando, nella notte tra martedì e mercoledì della scorsa settimana, il suo cuore ha ceduto in maniera improvvisa. Sarebbe morta nel sonno, dunque, per un non meglio definito malore che l’ha sorpresa senza darle possibilità di sopravvivenza nonostante i soccorsi prestati alle prime luci del giorno dal convivente e poi dal Suem dopo l’allarme al 118.
Pur nel dovuto riserbo chiesto dalla famiglia d’rigine e dal marito, travolti dal dolore e dal lutto per l’addio prematuro a una giovane donna di soli 30 anni di età, è stato reso noto e riportati dalla stampa locale trentina che Sara era sofferente di una seria patologia che lei stessa stava affrontando con tenacia, e che non le aveva impedito di portare avanti le sue aspirazioni e, non ultimo, coronare l’unione affettiva con un ragazzo bassanese di nome Claudio.
Sara avrebbe dovuto affrontare a breve un nuovo periodo di cure, ma sembrava star bene, e solo pochi giorni prima aveva partecipato al matrimonio di un parente in Sardegna. Non è dato a sapersi, almeno ad oggi, se il malore avvertito nel sonno sia stato legato o meno alla malattia di cui soffriva. Social manager ma anche fotografa ed esperta di grafica sul piano professionale, Sara si dilettava anche nella scrittura, collaborando con giornali on line e vari blog su internet dedicati alle tendenze dei giovani e alla passione per l’arte: la bassanese “d’adozione”, infatti, da tanti amici che sul web la ricordano con nostalgia viene definita come artista a tutto tondo. Nel 2017 si era laureata in Beni Culturali all’Università per poi approfondire gli studi a Verona.
Ieri la veglia di preghiera a nella chiesetta vicina a casa, oggi alle 15.30 nel centro storico di Levico Terme si terranno le esequie, ospitate nella chiesa parrocchiale. La salma è stata custodita nei giorni successivi al decesso nelle celle mortuarie dell’ospedale San Bassiano di Bassano, da dove in giornata partirà il mesto convoglio vesto la cittadina lacurstre. Sara Tomaselli Paolin, come riportato in un servizio sul quotidiano “L’Adige”, prima di spostarsi in Veneto e sposarsi con Claudio Parolin circa un anno fa, aveva vissuto con i genitori nella frazione di Selva.
Luogo a lei sempre caro dove tornava spesso e dove la piccola comunità da giorni ormai è costernata dopo la triste notizia della prematura morte della giovane donna, la cui bellezza e simpatia unite alla sua indole vengono ricordati in tanti messaggi di affetto. Qui lascia la mamma Marilina, il papà Ezio e una sorella minore, Licia.