Neonata muore nel sonno: vana la disperata corsa in ospedale dopo la chiamata dei genitori al 118
Si tratterebbe di un nuovo quanto inspiegabile caso di Sids, acronimo in lingua inglese da tradurre in “sindrome della morte improvvisa del lattante“, la causa del dramma toccato a una famiglia di Rossano Veneto l’altra notte, quella tra mercoledì e giovedì. Megan, una bimba neonata di meno di 5 mesi di vita, è mancata in seguito a una crisi respiratoria che ne ha fermato il cuoricino, nonostante i soccorsi chiamati dai genitori e la successiva corsa in ospedale a Bassano.
Dal momento dell’allarme inviato telefonicamente al 118 dai genitori disperati, poco dopo l’una della notte di ieri, fino a quando la squadra di medicina di emergenza del pronto soccorso ha dovuto desistere, si sono praticate sul corpo inerte della piccola le manovre di rianimazione cardiopolmonare infantili, per un’ora e mezza. Già in casa, assistiti da uno degli operatori al telefono, gli stessi genitori avevano iniziato subito a praticare il massaggio cardiaco in attesa dei soccorsi giunti a Rossano Veneto in codice rosso.
Megan Devid è il nome completo della neonata. I coniugi toccato dalla tragedia improvvisa, entrambi di origini rumene e stabilmente nel Vicentino, hanno un altro bimbo più grande, di pochi anni. Come da prassi in questi casi sono stati avvisati i Carabinieri, con una pattuglia della Compagnia di Bassano incaricata del non facile compito di ricostruire quanto accaduto e di raccogliere il referto medico per informare la Procura di Vicenza dell’accaduto.
Appare “scontata” l’effettuazione dell’esame autoptico sulla neonata, per comprendere le cause effettive della sua prematura morte. Una “morte in culla”, come suggerirebbero le circostanze e che ricorda altri casi tragici analoghi accaduti in provincia che, per quanto rari, periodicamente tornano ad emergere. La sindrome sopra citata, che colpisce lattanti entro il primo anno di età, è considerata la prima causa di decesso tra i neonati sotto i 6 mesi, e colpisce un bimbo ogni 2 mila nati.
Gli studi scientifici prodotti e quelli in corso sul delicato tema Sids per il momento sembra non abbiano ancora spiegato l’origine inconfutabile di questa causa di morte. Dipenderebbe da molteplici fattori, tra cui quelli ambientali e possibili derivazioni di natura neurologica.