Nessuno lavora ma la famiglia possiede una villa e sette immobili: tutto finisce sotto sequestro
Quattro appartamenti, una villa, tre autorimesse. Più gioielli e monili d’oro. Eppure, né lui né i famigliari lavoravano. I carabinieri di Bassano e la Guardia di Finanza hanno sequestrato immobili e beni per 600mila euro ad un 48enne domiciliato in provincia di Como, dopo una fitta attività di indagine: secondo i riscontri delle forze dell’ordine lui e altri membri della famiglia sono gli autori di una serie di furti e altre attività illecite compiute nei dintorni di Bassano del Grappa.
La confisca dei beni segue ad alcuni sequestri già operati a novembre 2016. I militari nei mesi scorsi hanno messo la lente sopra alla famiglia, di origine balcanica, chiedendo e ottenendo dalla procura di Como la misura della prevenzione patrimoniale. Analizzando le denunce dei redditi della famiglia è emerso che il nucleo denunciava importi bassissimi, nonostante un incremento patrimoniale (gli immobili e gli oggetti preziosi) imponente avvenuto nel giro di pochissimo tempo. A conclusione dell’indagine è scattato il provvedimento di confisca: gli otto immobili sono dislocati fra le province di Como, Varese e Bergamo. Secondo gli investigatori, la misura dell’ “aggressione” dei beni illecitamente accumulati consente di colpire i soggetti pericolosi nel cuore dei propri interessi economici.