Adolescente trovato senza vita nel parco all’alba da un passante. Probabile gesto estremo
E’ stato un passante, uscito ieri di casa presto per la quotidiana passeggiata mattutina, a dare l’allarme dal Parco delle Rose di Pove del Grappa. Purtroppo, però, non c’era nulla che si potesse fare ormai per salvare la vita dell’adolescente, di 15 anni di età, per quanto reso noto uno studente iscritto in un istituto superiore e residente in una località dell’area bassanese.
Nello spazio verde pubblico poco dopo l’alba – erano le 6 del mattino di venerdì 1 settembre – si sono precipitati gli operatori del Suem e una pattuglia Carabinieri dopo la chiamata del cittadino povese al 112.
I militari si sono subito resi conto di quanto era accaduto in quel luogo, probabilmente nel corso della notte e già da più ore, e hanno dovuto attivare le delicate procedure previste in questi casi. Si tratterebbe infatti di un gesto estremo. La vicenda, come è d’uopo di fronte a simili drammi e che per di più riguardano minorenni, viene mantenuta sotto il massimo riserbo. Verranno in ogni caso attivati gli accertamenti per comprendere le ragioni del gesto, oltre ad attivare tutto il supporto possibile nei confronti dei familiari del ragazzo.
Ricordiamo in questa sede ancora una volta a chi si trova a vivere una fase difficile della propria esistenza che esistono molteplici possibilità di aiuto, ascolto e sostegno offerte da persone qualificate e associazioni che conoscono i problemi legati ai disagi che possono toccare a chiunque. L’invito per chi dovesse trovarsi in difficoltà temporanea o in condizioni psicologiche di instabilità emotiva è di contattare liberamente e anonimamente gli operatori del numero unico attivi 24 ore su 24, come Progetto InOltre (800.334.343) e Fondazione Di Leo (800.168.768). Risponderanno persone competenti che potranno prospettare possibili alternative e percorsi già sperimentati in questi anni recenti con ottimi riscontri.