Approvato il progetto per la rotatoria alle “quattro strade”. Via ai lavori entro l’estate
La Giunta Comunale di Rosà ha approvato il 17 febbraio il progetto esecutivo per mettere in sicurezza un dei punti nevralgici della viabilità cittadina: l’incrocio delle “quattro strade”. Prevista infatti la realizzazione di una rotatoria, del valore complessivo di 615 mila euro (oneri e Iva compresi), all’incrocio fra tre strade provinciali: la Sp58 Ca’ Dolfin, la Sp59 Granella e la Sp96 Travettore, ossia le vie Verdi, Capitello e Manzoni.
Si tratta di un intervento che metterà in sicurezza il critico incrocio, oggetto di un notevole flusso di traffico soprattutto negli orari di inizio e fine giornata lavorativa e di una conseguente pericolosità: un punto centrale di intersezione tra la viabilità nord-sud ed est-ovest nelle diverse direttrici che, a lavori ultimati, permetterà non solo un transito in sicurezza, ma anche una riduzione della velocità soprattutto lungo la provinciale per Nove-Cartigliano ed al contempo una mano tesa all’ambiente, dato che come è note le auto ferme in colonna inquinano di più.
Il progetto approvato prevede una rotatoria a raggio costante di 12 metri a quattro bracci senza accesso diretto su via Leonardo da Vinci. Una dimensione che permette, con un raggio massimo esterno di 20 metri, il passaggio di mezzi pesanti ed eccezionali. L’amministrazione comunale si è fatta carico della progettazione e di metà del costo dell’opera sostenuta per la parte residua dall’intervento della Provincia di Vicenza. Una sinergia già testata in occasione dei lavori nei due tratti di strada ridotti nel raggio di curvatura lungo la Sp 58 e Sp 58. Nel rispetto dei tempi fissati e dell’impegno preso dal Sindaco, l’iter prevede ora il bando di gara pubblica con apertura dei cantieri previsti in tarda primavera.