Bimbo di 3 anni investito in strada: era “sfuggito” alla madre, inciampando sul cordolo
In una giornata davvero “nera” in tema di investimenti di pedoni in strada, dopo i fatti di Valdagno e di Thiene, con un’anziana e una teenager soccorse e trasportate in ospedale, si registra anche un bimbo di soli 3 anni nel bilancio delle persone ferite nella sola data di martedì 20 dicembre. Si tratta del figlio di una giovane mamma di Rosà, dove è avvenuto l’incidente poco prima delle 16 di ieri, in via Montegrappa.
Secondo quanto reso noto pare che il bambino sia sfuggito per un attimo alla mano della madre dal marciapiede, inciampando sul cordolo e sbilanciandosi verso la carreggiata di marcia dove stava sopraggiungendo un’auto, sfortunatamente, proprio in quel frangente, che lo avrebbe quindi urtato di striscio. Insieme alla donna anche un altro bimbo, neonato, nel passeggino, entrambi illesi.
A bordo della vettura, una Lancia Y, solo la 46enne rosatese alla guida in direzione di Cartigliano con alle spalle la strada statale: non avrebbe avuto il tempo di rendersi conto dell’ostacolo improvviso e inaspettato, e quindi scansare il piccolo. La conducente si è subito adoperata nei soccorsi, con più persone tra i residenti nelle vicinanze a precipitarsi sullo scenario dell’investimento chi per dare una mano e chi per avvisare il 118, dove sono giunte più chiamate per segnalare l’emergenza.
L’impatto tra la carrozzeria e il pedone, per fortuna del bimbo, non è stato con il lato destro frontale, ma sulla fiancata del passeggero. In ogni caso il bimbo è stato sbalzato a terra sull’asfalto, riportando contusioni da valutare, rimanendo cosciente seppur ovviamente in lacrime per lo spavento e il dolore per le botte patite. E’ stato trasportato al San Bassiano per controlli, non dovrebbe aver riportato fratture. Sul posto sono giunte anche le pattuglie della polizia locale di Rosà, a supporto delle operazioni di soccorso e per i rilievi.