Cervo scivola nel canale e rischia di affogare. Lo salvano i pompieri e un veterinario
Disavventura a lieto fine per un cervo di montagna sceso in pianura e scivolato in un canale colmo d’acqua ieri mattinata. A salvarlo da morte certa per annegamento, quando ormai l’animale selvatico era allo strenuo delle forze residue, sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Bassano del Grappa.
Una squadra del 115 è infatti uscita dalla caserma alle 10.30 di martedì per raggiungere via Balbi a Rosà, trovando l’esemplare maschio immerso per tutto il tronco e la testa con i plachi a spuntare fuori dall’acqua.
Il cervo di fatto era intrappolato, a causa delle doppie sponde ripide e scivolose che non gli consentivano alcun appiglio utile per risalire. Probabilmente si era avvicinato al canale in un tratto più a monte, forse a distanza di chilometri, venendo trascinato dalla corrente o tentando di avanzare seguendo l’istinto. Prima di issarlo all’asciutto, viste le dimensioni e il peso ragguardevoli dell’animale dei boschi, è stato necessario sedarlo grazie all’apporto di un veterinario.
In una seconda fase d’intervento quindi è stato possibile imbragare l’animale da salvare, grazie ad un pompiere sceso nel canale per l’operazione non semplice, per poi issarlo in strada “a braccia”. Dopo il salvataggio e una prima visita per verificare le sue condizioni di salute, risultate tutto sommato buone e compatibili con il rilascio, il cervo è stato affidato ai membri della polizia provinciale che lo hanno adagiato in un apposito furgone attrezzato per il trasporto animali.
Nel pomeriggio di ieri, poi, è stato liberato nel suo habitat naturale, sul Monte Grappa, dopo essersi completamente ripreso sia dallo spavento che dagli effetti della sedazione temporanea. Con la “raccomandazione” di non ficcarsi nuovamente nei guai!