Le mamme segnalano: “Si spoglia davanti a scuola”. E i vigili denunciano un 70enne per atti osceni
E’ stata la prontezza di alcuni genitori a fermare, prima che se ne accorgessero bambini e adolescenti, “gli spettacoli” di un anziano che qualche settimana fa aveva scelto la pista ciclabile vicino al polo scolastico di Cusinati – San Pietro di Rosà come “palcoscenico” per abbassarsi i pantaloni. Alcune mamme, in particolare, avevano segnalato il fatto alla polizia locale Nordest Vicentino che, effettuate le dovute verifiche, ha denunciato a piede libero per atti osceni in luogo pubblico un settantenne residente in un Comune dell’Alta Padovana.
I controlli sono scaturiti dalla segnalazione di alcune mamme di alunni della scuola Marco Polo che avevano avvistato l’uomo compiere degli atti osceni nelle vicinanze della pista ciclabile che porta all’istituto, nell’orario di uscita pomeridiano degli alunni un giorno di fine ottobre. Nell’uscita pomeridiana successiva una pattuglia della polizia locale Nevi del distaccamento di Rosà ad un nuovo avvistamento è intervenuta riuscendo a fermare ed identificare un uomo che, visti i vigili, tentava di darsi alla fuga. Le indagini successive hanno portato al deferimento del settantenne all’autorità giudiziaria per atti osceni in luogo pubblico, con l’aggravante di averli compiuti in prossimità di un edificio scolastico. Dalle risultanze delle indagini sarebbe comunque emerso che nel compiere tali atti l’uomo, grazie alla prontezza delle mamme, non è stato visto da alcun alunno.
Proprio di sicurezza e prevenzione si parlerà lunedì sera dalle 20.45 nella sala consiliare del municipio di Rosà per la seconda edizione di “Più Sicurezza Insieme”, l’incontro voluto ed organizzato dal sindaco Paolo Bordignon che detiene tra le altre il referato della sicurezza. Nel corso della serata interverrà il comandante della compagnia dei carabinieri di Bassano Adriano Fabio Castellari, il comandante della polizia Locale del consorzio Nevi Giovanni Scarpellini ed il vicecommissario Thomas Bertoncello, oltre a Isabella Bizzotto referente del progetto “Città Sicura” della ditta Traffic Tecnology.