Sul monopattino in due senza casco. Un 24enne si ribella agli agenti e li aggredisce


Multe a iosa e arresto in flagranza di reato per un esagitato 24enne di nazionalità straniera, portato in Commissariato di Polizia a Bassano del Grappa dopo una “baraonda” sortita da un normale controllo in strada da patre di una pattuglia. Il giovane, marocchino di nascita e in Italia in attesa di responso sulla sua istanza di protezione internazionale, si trovava ieri su un monopattino in compagnia di un amico, condotta non consentita, per di più senza indossare il casco che le nuove norme del codice della strada impone.
Inevitabile quindi l’avvicinamento dei poliziotti per ravvisare le violazioni, intorno alle 14.15 di mercoledì in zona stazione dei treni, in via De Blasi. A quel punto, però, E.D.I. – sono le iniziali del nordafricano – ha poi tentato la fuga col monopattino e, una volta bloccato, si è “esibito” in una serie di atti di violenza, arrivando a colpire gli agenti utilizzando anche una spranga di metallo rinvenuta nelle vicinanze. Ne ha fatto purtroppo le spese l’agente, poi curato in pronto soccorso del San Bassiano e dimesso con una prognosi di 4 giorni.
Per il soggetto risultato senza fissa dimora l’incontro ravvicinato con la Squadra Mobile è costato un pernottamento in cella di sicurezza, oltre alle denunce post arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e rifiuto di indicazioni sull’identità. Il 24enne oltre alle percosse ha rifilato un morso all’avambraccio dell’operatore ferito nella colluttazione.
Il secondo giovane notato sul monopattino elettrico, mezzo poi abbandonato nel corso del tentativo di fuga, è sfuggito alla cattura dopo che la coppia si era divisa in Viale Venezia. Per lui proseguono le indagini per l’identificazione. Per l’amico marocchino invece finito in manette è prevista per oggi l’udienza di convalida dell’arresto, con il Gip a decidere quali misure cautelari intraprendere nei suoi confronti.