Sul Ponte Vecchio sfilano le pazienti oncologiche con il Défilé della Rinascita
Tra le iniziative dedicate a celebrare il Ponte Vecchio di Bassano tirato a lustro, dopo anni di restauro, ci sarà anche il “Défilé della Rinascita”, che vedrà protagoniste le pazienti dell’associazione Oncologica San Bassiano. L’appuntamento è per venerdì 10 settembre con inizio alle 18.30. Le pazienti partiranno da Palazzo Sturm dove indosseranno i particolarissimi vestiti multicolori creati dall’atelier Raptus&Rose di Silvia Bisconti e poi sfileranno sul Ponte ammirate da 200 persone che hanno già ricevuto l’invito. Alla sfilata, infatti, assisteranno coloro che offrono un aiuto alle svariate attività dell’associazione, i loro familiari, la stampa e i pubblici amministratori.
La sfilata proseguirà, poi, lungo salita Ferracina per un giro in piazza Libertà e ritorno a Palazzo Sturm. «L’idea di una sfilata di moda nasce dal desiderio di far vivere alle donne, seguite dall’Oncologica San Bassiano un’esperienza straordinaria allo scopo di migliorare la loro qualità di vita – spiegano dall’associazione di volontariato -. Un evento che diventa un gesto di caring, che coinvolge pazienti oncologiche, ma anche personale sanitario che quotidianamente è impegnato nella cura della patologia tumorale. Donne che condividono da tempo un contesto clinico, fatto di diagnosi, di attese e di terapie. Donne che vivono paure e speranze. Donne che hanno due ruoli, chi cura e chi è curato, ma che condividono il medesimo sentimento verso la vita quando questa passa attraverso l’esperienza della malattia: il profumo sublime dell’esserci e la conseguente fame di bellezza».
L’associazione, infatti, accoglie quotidianamente lo smarrimento che segue la diagnosi della malattia, la paura che accompagna l’inizio di un percorso terapeutico non facile, il terrore di non farcela e la speranza della guarigione. Le terapie modificano radicalmente il rapporto con il proprio corpo: un corpo che viene analizzato e che si confronta con gli effetti collaterali delle terapie: nausea, vomito, parestesie, astenia ed altro ancora. Alcune si sottopongono ad interventi chirurgici che lasciano cicatrici e “vuoti anatomici”, altre affrontano la perdita dei capelli, un’ulteriore mutilazione della femminilità. La sfilata diventa, in tal senso, strumento per comunicare che la malattia non è un ostacolo alla bellezza.
Per rendere ancor più d’impatto l’esperienza, sono state coinvolte come modelle anche il sindaco di Bassano, Elena Pavan, le due assessore regionali del territorio Manuela Lanzarin ed Elena Donazzan , oncologhe, infermiere e altre professioniste sanitarie, nonché alcune sostenitrici dell’associazione appartenenti alla società civile in rappresentanza della popolazione bassanese. Sarà possibile seguire il Défilé della Rinascita anche via streaming collegandosi alla pagina instagram dell’associazione Oncologica San Bassiano o alla pagina di Raptus&Rose.