La statuina in terracotta di Sammy Basso entra a far parte del presepe napoletano
Un tributo simbolico ma che si è concretizzato in un’opera concreta arriva da Napoli ed è dedicato a Sammy Basso da un artigiano della creta di San Gregorio Armeno, nel cuore di Napoli. Il giovane ricercatore e biologo vicentino, scomparso ad Asolo la sera del 5 ottobre scorso a 28 anni di età e salutato da 3.500 persone al funerale di Tezze sul Brenta, è stato rappresentato in una delle tradizionali statuette da presepe.
A darne notizia è stata l’agenzia Ansa, ieri, attraverso un video che ritrae l’artista campano mentre dipinge e rifinisce gli ultimi dettagli dell’opera. La raffigurazione di Sammy andrà a far compagnia alle statuine dei pastori della Natività e a quelle di personaggi celebri del mondo dello sport e dello spettacolo, una versione moderna delle opere sacre che risalgono all’800.
“Mi ha colpito il suo coraggio, quello di un piccolo grande uomo che non si è mai rassegnato alla malattia e che ha portato messaggi di speranza” ha dichiarato l’autore, Genny Di Virgilio, dimostrando tanta ammirazione nei confronti di Sammy. L’opera, realizzata da una “palla di creta”, ha garantito, sarà donata ai genitori Laura e Amerigo, invitati a far visita quando potranno allo storico negozio nel quartiere centrale di Napoli. “Per noi sarebbe un onore”, ha detto l’artigiano. La figura di Jannick Sinner, il campione del tennis e numero 1 mondiale, si erge proprio a fianco dell’omaggio ultimato a chi è stato il più longevo malato di progeria del mondo, sopravvissuto fino alla soglia dei 29 anni: li avrebbe compiuti infatti il 1 dicembre.
Questo anche grazie ai progressi della ricerca sulla sindrome dell’invecchiamento precoce (la progeria) di cui è stato – ed è tutt’ora grazie all’eredità di tenacia e rispetto della vita – un testimonial, oltre che essere stato impegnato in prima persona con i suoi studi. Sammy, vestito di una giacca di colore blu intenso, viene raffigurato con un’espressione sorridente. L’opera è composta con materiale di terracotta e dipinta a mano. Insieme a Sinner, si trova al centro dell’esposizione. Sono loro, quindi, i due personaggi italiani dell’anno 2024 scelti per il presepe napoletano: amatissimi entrambi, pur se per diversi meriti e ambiti. Con la lettera/testamento spirituale scritta nel e2017 da Sammy ad aver colpito il cuore di migliaia di persone in Italia e nel mondo.
“Eri amore puro”. In tremila per l’ultimo abbraccio a Sammy Basso, fra commozione e ricordi