Situazione critica in Valsugana: torrente di fango, allagamenti e frane VIDEO
A Solagna a metà mattinata nei pressi del corso del Brenta si segnala una situazione d’emergenza in particolare in via Riviera Secco: acqua e fango hanno allagato la strada che corre lateralmente al corso del fiume, provenienti dalle alture della cittadina. Sul posto si sono riversate le squadre di vigili del fuoco disponibili ed è stata allertata la Protezione Civile della zona per rinforzare gli argini e mettere in sicurezza l’area interessata dall’esondazione.
L’acqua mista a fanghiglia, proveniente da rivoli di ampia portata creatisi a causa della pioggia torrenziale, ha trovato uno “scolo” naturale ma parziale proprio nel Brenta, facendosi strada in pendenza tra le vie limitrofe e trascinando con sé detriti di ogni tipo. All’origine del problema un possibile smottamento con conseguente tracimazione verso valle.
Intanto il fiume ingrossato scorre minaccioso sotto del centro abitato all’interno degli argini, contribuendo visivamente alla situazione di allarme. Alcune abitazioni a monte del luogo indicato sono state invase dal fango nei piani terra e interrati, con altre nuove richieste di soccorso inoltrate ai numeri d’emergenza negli ultimi minuti.
Sul posto anche pattuglie di forze dell’ordine per dirigere la circolazione. La situazione è annunciata in via di miglioramento visto il diminuire dell’intensità della pioggia, ma si consiglia comunque di scegliere strade alternative per chi si trovi a transitare nella cittadina. Il sottopasso a fianco degli impianti sportivi, infatti, è completamente allagato e non risulta quindi transitabile. Analoghi problemi sono stati segnalati anche in territorio di Pove del Grappa, Campese (dove una frana minaccia un’abitazione), Foza sull’Altopiano e Romano d’Ezzelino. Si attende il rientro delle forze di emergenza per per un primo bilancio dei danni ed accertare che non risultino persone ferite o in difficoltà a causa del maltempo. In tutta la provincia sono circa 70 le richieste giunte al comando dei vigili del fuoco, che hanno richiesto rinforzi da altri distaccamenti del Veneto.
Alle 14 erano 18 gli interventi dei vigili del fuoco in corso nella zona, mentre 20 erano già stati risolti. Altri quaranta però erano ancora in lista di attesa. La maggior parte riguardano l’abitato di Pove del Grappa, colpiti in misura minore Solagna, Campese e Bassano.
Il governatore del Veneto Luca Zaia ha dichiarato lo stato di crisi “fino al termine della fase meteorologica avversa”, per i danni riportati nelle province di Belluno, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza.
Notizia in aggiornamento