Sammy Basso nominato Cavaliere al Merito a 23 anni: “Riconosciuto l’impegno”
Sammy Basso, il più longevo al mondo tra le persone affette da sindrome da invecchiamento precoce e testimonial della ricerca sulla progeria, da ieri è il più giovane Cavaliere al Merito della Repubblica. Per il 23enne di Tezze sul Brenta – ne compirà 24 a dicembre – un riconoscimento illustre conferito per la sua tenacia nell’affrontare il percorso di ricerca, da divulgatore ben oltre i confini nazionali di un messaggio di speranza supportato dai passi da gigante compiuti grazie alla scienza applicata alla medicina. La firma del presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella è giunta nei giorni scorsi.
Per Sammy, che oltre a “metterci la faccia” come testimonial e l’impegno promozionale per l’associazione nata nel 2005 a suo nome, l’onorificenza assume un significato ben preciso.
“Vuol dire che, nella persona del Presidente della Repubblica, lo Stato italiano ha riconosciuto l’impegno che mettiamo nella ricerca sulla progeria e sulla divulgazione scientifica – ha commentato il giovane vicentino attraverso una nota sul sito ufficiale dell’associazione AIProSab -. Questo riconoscimento, infatti, non è merito di una sola persona, ma di tutti coloro che negli anni hanno lavorato sodo per dare vita a questa nostra missione. Non sono che un volto di tutto l’impegno e di tutta la perseveranza che in tanti abbiamo messo in gioco! L’obiettivo futuro? Coinvolgere sempre di più le istituzioni affinché comprendano l’importanza della ricerca scientifica e affinché si impegnino in questa grande missione.”