Esce con 5 mila euro in mano dalla sala slot. Ma è una rapina
Un bottino da 5 mila euro in sala giochi, ma non per un colpo di fortuna alle slot machine. Si tratta di un “colpo” inteso come un raid criminale quello avvenuto ieri a metà mattinata a Grisignano di Zocco, in un orario inconsueto per questa tipologia di rapine. Un individuo con il volto travisato si sarebbe presentato al cospetto dell’unico commesso presente, un giovane di 21 anni e di nazionalità cinese, armato di coltello. Intimandogli di consegnare il fondo cassa condendo l’invito perentorio con frasi minacciose. Arraffato il denaro in banconote di diverso taglio, il malvivente si è dileguato.
Sulla rapina avvenuta nella sede dell’esercizio videoludico “La Dea bendata” in via Mazzini a Grisignano, indagano i carabinieri stazione di Camisano Vicentino e del Norm della compagnia di Vicenza. L’autore del blitz indossava un passamontagna a detta del dipendente della sala slot, che non ha opposto resistenza alcuna consegnando al rapinatore quanto richiesto evitando che le minacce si concretizzassero in atti ostili.
Le indagini dei militari faranno leva sui sul sistema di videosorveglianza interno ed esterno al locale. Non è ancora noto se ad attendere il rapinatore ci fosse un complice, e se lo stesso sia fuggito a piedi oppure a bordo di un mezzo.