Tamponamento in A4, furgone con acetilene si incendia: due morti
Ore 9.40. Le due persone a bordo del mezzo sarebbero decedute, carbonizzate nell’incendio del veicolo che trasportava bombole di gpl. L’urto è avvenuto alle sei e mezza fra nelle vicinanze del casello di Grisignano: caselli chiusi da Vi Est a Pd Ovest.
Ore 8.20. I vigili del fuoco stanno operando dalle 6.50 in autostrada A4 tra i caselli di Grisignano e Padova ovest (km 353 in direzione Venezia nel comune di Villafranca Padovana) per un gravissimo incidente che ha provocato un incendio tra un camion e un autoarticolato: due le persone decedute. Le squadre dei vigili del fuoco arrivate da Padova e Vicenza, con cinque automezzi e sedici operatori, hanno spento le fiamme: il fuoco si è sviluppato subito dopo il tamponamento, provocato dal cassonato all’autotreno che era carico di imballaggi di cartoni. Nel rogo sono state coinvolte anche delle bombole di gas di cui una di gpl, scoppiata: erano a bordo del furgone cassonato. Spente le fiamme, all’interno del furgone sono stati rinvenuti i corpi di due persone. Illeso l’autista del mezzo pesante.
L’autostrada durante le operazioni di soccorso è rimasta chiusa al traffico (chiusura dei caselli di Vi Est, Grisignano e Pd Ovest). Sul posto la polizia stradale il personale ausiliario dell’autostrada e il Suem 118. Sono ora in corso le operazioni di recupero dei mezzi. Il traffico è ora ripreso e canalizzato su una corsia.
Non si esclude che nel furgone andato a fuoco ci fossero più di una persona: in tal caso, il bilancio dei morti carbonizzati è destinato a salire. Secondo le prime informazioni, sarebbe stato il furgone carico di liquido infiammabile a tamponare il mezzo davanti.
La dinamica è ancora al vaglio. L’effetto, dai primi riscontri, è che l’auto tamponata ha fatto un incidente e il conducente ne è uscito contuso, ma con ferite non gravi. Il carico del furgone che stava dietro, invece, è esploso, uccidendo chi era a bordo.
Sul posto sono intervenuti l’ambulanza del Suem 118 e più squadre dei vigili del fuoco, che stanno tutt’ora lavorando, oltre alle forze dell’ordine.