Lutto ad Arcugnano e al comprensivo Scamozzi: si è spenta la preside Luisa Basso
Da otto anni era preside del comprensorio “Scamozzi” la professoressa di matematica e scienze Luisa Basso,spirata lunedì all’ospedale S. Bortolo nel capoluogo berico. In questi giorni la sede di via Einaudi sembra ancor più vuota, e non solo per la chiusura delle scuole, alla notizia della morte del punto di riferimento davvero per tutti tra le aule e i corridoi degli istituti cittadini di Vicenza in Riviera Berica e Arcugnano per cui lavorava in prima linea. Da tempo era stata colpita da un male subdolo e purtroppo senza cura, affrontato con forza d’animo e senza perdere sorrisi e speranze fino al momento del triste commiato dai suoi cari, il marito Franco Daddelli – ex sindaco di Camisano Vicentino – e i due figli -, all’età di 63 anni.
A piangere la donna ora in compagnia degli angeli, insieme ai familiari, ci sono i colleghi e la comunità scolastica del capoluogo berico di cui ricopriva il delicato incarico di dirigente scolastico, così come aveva fatto a Longare in precedenza. La “nostra preside”, utilizzando una terminologia più alla portata degli alunni che, una volta tornati sui banchi nei vari plessi verranno a conoscenza della prolungata e, purtroppo, incontrovertibile sua assenza. Le due scuole secondarie di primo grado “Scamozzi” e Foscolo (ad Arcugnano), le quattro primarie e le tre scuole dell’infanzia avevano in Luisa Basso il loro faro, con il supporto dei suoi collaboratori, i primi a piangerla a fianco dei congiunti in questi giorni di lutto.
Per circa 35 anni è stata prima docente, di matematica e scienze, e poi dirigente come dipendente del ministero della Pubblica Istruzione. Da Arcugnano un messaggio è stato pubblicato a firma del sindaco locale Paolo Pellizzari: “tutta la comunità le è grata per la professionalità, la passione e le qualità umane che hanno sempre caratterizzato il suo operato. Alla nostra Dirigente un caro e sentito ringraziamento colmo di affetto e riconoscenza. Ci mancherà molto”. Anche a Longare l’operato dell’insegnante aveva lasciato il segno, come si evince da queste parole: “la ricordiamo come una persona generosa, competente e dal cuore grande. In questo momento di dolore siamo vicini alla famiglia esprimendo le più sentite condoglianze”.
Anche nell’ambito parrocchiale e del catechismo Luisa Basso ha avuto modo di attrarre stima diffusa e riconoscimenti per il suo operato, offerto nel tempo libero dagli impegni professionali e famigliari. Da qui le tante testimonianze di affetto che si leggono nel web, in attesa della celebrazione delle esequie che si terranno nella chiesa di Camisano, con data e orario che saranno comunicate al termine dell’emergenza sanitaria, salvo i congiunti decidano, in caso di proroga, di procedere in forma privata come da disposizioni vigenti.