Malore nel campo da calcio prima della partita. Custode stroncato da probabile infarto

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Si è sentito male mentre era intento a segnare con il gesso le linee del campo di calcio di Santa Maria di Camisano, domenica mattina, rovinate dalla pioggia incessante del giorno primo, e non si è più ripreso. Nonostante i soccorsi. E’ morto così, dopo essersi accasciato sull’erba vicino alla recinzione Lorenzo Basso, 70enne pensionato, meglio conosciuto col nomignolo “Renzo” nell’ambiente. Il tragico evento è avvenuto nell’area parrocchiale della frazione, nell’impianto sportivo che sorge dietro la chiesa.

Residente nella cittadina di confine tra le province di Padova e Vicenza, come ogni week end dedicava il proprio tempo ai ragazzi delle giovanili. Un uomo appassionato di calcio e un collaboratore prezioso del club locale come addetto alla logistica. Ieri mattina avrebbe dovuto disputarsi la partita di categoria Allievi tra la squadra di casa e quella dell’Altair di Vicenza. Gara annullata in segno di rispetto per quanto accaduto.

L’uomo è rimasto vittima di un malore letale, probabilmente un infarto. Stava calcando le linee perimetrali del campo di pallone, su richiesta del direttore di gara, rese poco visibili a causa del maltempo. Mancava circa mezz’ora all’orario prefissato per il calcio d’inizio, erano circa le 9.30. Chi era già presente nell’impianto sportivo in attesa dell’inizio della partita lo avrebbe visto barcollare e poi svenire, senza alcuna avvisaglia, vicino a una delle panchine. Tutto è accaduto in pochi istanti, con dirigenti delle squadre e genitori in tribuna ad attivarsi per chiedere aiuto e chiamare il 118. Un’ambulanza è stata inviata in codice rosso sul luogo dell’emergenza, ma dopo i tentativi di rianimazione utilizzando un Dae (defibrillatore semiautomatico) l’uomo è stato dichiarato deceduto, per probabili cause naturali.

Una notizia tragica che ha spezzato la serenità della famiglia Basso e dei loro conoscenti e parenti nella prima domenica di primavera. E a seguire la società sportiva di cui il dirigente dell’associazione era un elemento apprezzato da tempo, tutti increduli per quanto accaduto in pochi attimi. Sposato e padre di quattro figli, Basso era anche nonno. Viveva poco lontano dal centro di Camisano Vicentino in via Filanda ed è sempre stato persona attiva nella comunità locale, portando il proprio apporto ad esempio nel Palio della Contrade che ogni estate appassiona e diverte i cittadini camisanesi.

La prima squadra militante in Promozione, domenica pomeriggio alle 14.30 poco dopo aver appreso della disgrazia ha chiesto e ottenuto di riservare un minuto di raccoglimento prima della partita di campionato disputata a Malo.

L’Eco Vicentino è su Whatsapp e Telegram. Iscriviti ai nostri canali per rimanere aggiornato in tempo reale.
Per iscriverti al canale Whatsapp clicca qui.
Per iscriverti al canale Telegram clicca qui.