Omicidio Loza: 18 anni a Mirko Righetto, ammazzò la moglie con 34 coltellate
E’ stato condannato a 18 anni e 8 mesi di reclusione, Mirko Righetto. L’ex imprenditore 48enne di Camisano Vicentino che la sera del 12 aprile di un anno fa uccise con 34 coltellate la moglie, di origini colombiane, Nidia Lucia Loza Rodriguez, di 37 anni.
La sentenza del giudice Barbara Maria Trenti ha escluso l’aggravante della crudeltà. L’uomo era accusato di omicidio volontario: la condanna è arrivata al termine del processo con rito abbreviato, che ha consentito lo sconto di un terzo della pena. L’uomo, che era presente in aula al momento della sentenza, è stato anche condannato a risarcire la figlia minore con 600mila euro di provvisionale subito esecutiva e i genitori e fratelli della vittima a 380mila euro complessivi.
L’omicidio avvenne al culmine di una discussione, mentre la figlia di tre anni dormiva nella sua camera. La difesa aveva chiesto che Mirko Righetto fosse dichiarato non capace di volere al momento dei fatti, mentre la procura aveva chiesto per lui trent’anni di carcere. “Siamo sconcertati dalla sentenza” hanno affermato gli avvocati dei paranti della vittima.