Trieste Science-Fiction Festival: un mondo di cinema sci-fi e horror a portata di tutti
Si è concluso qualche giorno fa il Trieste Science-Fiction Festival. L’evento si è svolto sulla piattaforma online appositamente creata dal magazine e database italiano online di informazione cinematografica Mymovies.it, dove, previo l’acquisto di un biglietto, si è potuto accedere digitalmente alla sala che purtroppo, data le nuove restrizioni dovute alla costante crescita della pandemia di Covid-19, quest’anno non ha visto la presenza fisica dei suoi spettatori.
Uno spettacolo virtuale che ha visto in anteprima internazionale titoli provenienti da ogni dove, inclusa l’Italia. Significativi in tal caso il corto “Néo Kòsmos” di Adelmo Togliani, una finestra futura sulla comunicazione tecnologica, e il corto “The Recycling Man” di Carlo Ballauri, dove il rapporto genitore-figlio suona a dir poco allarmante. Due corti di spessore che tentano di portate, in un paese ormai povero di fantascienza come il nostro, qualcosa di nuovo ed illuminante su alcune tematiche contemporanee.
Oltre ai due corti è stato presentato “Mortal”, il nuovo film di André Øvredal, con protagonista Nat Wolff. La storia è quella di Eric, un giovane dalle capacità sovrumane che verrà aiutato dalla giovane psicologa Christine a fuggire dalle autorità e scoprire le origini dei suoi poteri. Un film non eccezionale, ma che il regista norvegese mette in scena in modo splendido ed accattivante, dando spessore e credibilità ai suoi personaggi.
Ancora molti altri titoli inediti in Italia, tra i quali cito “Boys from county hell” di Chris Baugh, “Yummy” di Lars Damoiseaux, “Alone” di Johnny Martin, “Benny Loves You” di Karl Holt, “Relic” di Natalie Erika James e “Post Mortem” di Péter Bergendy.
Negli ultimi giorni del Festival è sbarcato anche sulla piattaforma digitale “Peninsula” film coreano di Yeon Sang-ho, seguito del film di zombie “Train to Busan” (2018).
Un Festival pieno di sorprese che speriamo porti nel nostro paese qualche bella novità, dando l’occasione anche a chi non ha potuto partecipare, di visionare pellicole fresche ed accattivanti.