Atene, inferno di fuoco: 74 vittime accertate ma se ne temono 100
Continua a salire di ora in ora il bilancio delle vittime dei drammatici incendi che da due giorni hanno messo in ginocchio la Grecia. Finora sono almeno 74 i morti accertati per i roghi, probabilmente di origine dolosa, che da lunedì devastano le zone dell’Attica. I soccorritori sanno che il numero potrebbe ulteriormente salire e si temono oltre cento vittime perché ci sono ancora decine di dispersi, intere famiglie di cui non si hanno notizie e almeno 550 feriti fra cui 16 bambini gravi. Sono invece almeno 1500 le abitazioni distrutte.
La Farnesina fa sapere che non risultano italiani irreperibili e in queste ore anche l’Italia si è attivata nella gara di solidarietà e aiuti alle popolazioni colpite: entreranno in azione oggi i due Canadair messi a disposizione dal nostro Paese mentre Papa Francesco ha inviato un telegramma di cordoglio per le vittime degli incendi. Anche Germania e Turchia hanno offerto il loro supporto.
Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale. “Nulla resterà senza risposta” sulle cause, ha aggiunto il premier greco. Il governo sospetta fortemente che gli incendi siano di origine dolosa. Lo stesso Tsipras aveva parlato di “incendi asimmetrici”. Alcuni media greci ipotizzano, inoltre, che piromani siano entrati in azione per saccheggiare le case abbandonate dai turisti o per motivi di speculazione edilizia.