Belgio, chiuse diverse scuole dopo un allarme bomba
In Belgio diverse scuole di Bruxelles e del Brabante vallone resteranno chiuse oggi in seguito ad un allarme bomba arrivato ieri sera. Lo riporta il quotidiano belga Le Soir. La polizia sta facendo il controllo di tutte le scuole interessate e una valutazione sarà fatta in giornata. Secondo la rete dell’organizzazione che gestisce gli istituti, la Wallonie-Bruxelles Enseignement, sono circa 10mila gli studenti interessati dalle chiusure, attuate in “rigoroso rispetto del principio di precauzione”.
L’amministratore generale della Wbe, Julien Nicaise spiega ai media: “ieri sera diversi direttori delle scuole ci hanno informato di aver appena ricevuto una e-mail di minacce”. lo stesso ha precisato che nel testo era menzionato il possibile utilizzo di “esplosivi se non fosse stato pagato un riscatto”. Viene poi riferito che l’organizzazione è in contatto con le autorità competenti, che diversi siti sono già stati verificati o sono in fase di verifica e che “la situazione sarà rivalutata in giornata”.
Due scuole belghe, all’inizio di novembre, erano già state evacuate a Charleroi e Dinant, in Vallonia, in seguito a false minacce bomba ricevute per e-mail. La Wbe deplora “la moltiplicazione di questo tipo di allarmi nelle ultime settimane e le difficoltà che causano”, allarmi che si sono moltiplicati tra la Francia e il Belgio dopo l’attacco jihadista costato la vita a un insegnante il 13 ottobre ad Arras (nel nord della Francia) e l’attentato del 16 ottobre a Bruxelles nel quale hanno perso la vita due persone di nazionalità svedese.