Biden annuncia il ritiro delle truppe Usa dall’Afghanistan entro l’11 settembre. Di Maio: Decisione epocale, presto la road map per l’Italia
Entro l’11 settembre di quest’anno le truppe statunitensi saranno ritirate dall’Afghanistan. L’annuncio è del presidente degli Usa Joe Biden e la data individuata per l’esodo delle forze americane dal Paese asiatico non è casuale. Coincide infatti con l’anniversario dell’attacco terroristico alle Torri Gemelle dell’11 settembre del 2011, esattamente 10 anni fa. Il capo della Casa Bianca ne è convinto: “Solo gli afghani hanno il diritto e la responsabilità di guidare il loro Paese”.
E per questo, tra poco più di due settimane, a partire dal primo maggio – nel rispetto della data negoziata dalla precedente amministrazione Trump con i talebani – i soldati americani lasceranno l’Afghanistan definitivamente, dopo venti anni di permanenza sul territorio. “Gli Usa hanno raggiunto il loro obiettivo in Afghanistan 10 anni fa quando il leader di al Qaida Osama bin Laden fu ucciso da un commando americano – ha spiegato il presidente Usa -. Dopo quel momento le ragioni per stare lì sono diventate sempre meno chiare”.
Dall’altro canto, il capo della Casa Bianca ha chiesto ai talebani di “rispettare gli impegni concordati contro il terrorismo” e ha lanciato loro un messaggio secondo il quale gli Stati Uniti chiederanno periodicamente notizie su quanto accadrà in Afghanistan. Biden ha poi parlato di alcuni dettagli relativi al ritiro, precisando che tutte le operazioni avverranno in modo ordinato, e dunque non precipitoso, e che saranno coordinate con gli altri alleati Nato. Tra questi, c’è anche l’Italia.
Di una “decisione epocale” parla il nostro ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Dopo vent’anni, come Nato lasciamo l’Afghanistan. Anche i nostri militari torneranno in patria”, ha detto via Facebook al termine del vertice ministeriale dell’alleanza atlantica svoltosi a Bruxelles con Tony Blinken, segretario di Stato Usa. Poi ha annunciato che presto verranno messe a punto le tappe per una uscita ordinata dei militari italiani dal Paese asiatico.
“I ministeri degli Esteri, della Difesa e lo Stato Maggiore della Difesa – Italian Armed Forces -, congiuntamente a Palazzo Chigi, elaboreranno una road map che consentirà il ritiro delle truppe italiane“, ha scritto Di Maio sul suo profilo Facebook, ringraziando i militari per il lavoro svolto in questi anni a “supporto del rispetto dei diritti, dei minori e delle donne afghane”. “Il nostro contributo al popolo afghano in questi anni è stato determinante – ha concluso il ministro -. Abbiamo aperto una via italiana alla ricostruzione, una via fraterna, lontana dalle armi e dalle bombe”.
E nell’attesa che partano le operazioni di ritiro di tutte le truppe, il comunicato ufficiale della Nato mette in guardia i talebani: “Prevediamo di completare il ritiro di tutte le forze statunitensi della Resolute Support Mission entro pochi mesi. Qualsiasi attacco talebano contro le truppe alleate durante questo ritiro riceverà una risposta energica“.