Boeing 737 cade in mare dopo il decollo, si temono 62 morti. Ignote le cause del disastro
Tragedia nei cieli asiatici. Un Boeing 737 di Sriwijaya Air è caduto in mare poco dopo il decollo da Giakarta.
Dopo le prime ore di incertezza, il destino del velivolo è stato confermato dalla guardia costiera. Sul volo, che avrebbe dovuto raggiungere la città Pontianak, c’erano 62 persone: due piloti, 4 membri dell’equipaggio e 56 passeggeri, tra i quali 3 neonati e 7 bambini. Le autorità locali avevano perso i contatti con l’aereo poco dopo il decollo.
Il sito FlightRadar24 ha riportato che il Boeing 737-500 ha perso oltre 3mila metri di altitudine in meno di un minuto, quattro minuti dopo il decollo da Giakarta, puntando verso il mare.
Il velivolo era in servizio da 27 anni. Un pescatore che si trovava nell’area al largo di Giakarta ha raccontato di aver visto un aereo schiantarsi in mare dopo una picchiata. Il capitano EKo Surya Hadi, comandante della nave della guardia costiera Trisula, secondo quanto riporta il Global Times, ha riferito che sono stati trovati in acqua rottami del volo e resti umani.
L’allarme per l’aereo era scattato subito dopo la scomparsa dai radar del volo SJ182 alle 14.40, a soli quattro minuti dal decollo da Giacarta per Pontianak sull’isola del Borneo. Il volo doveva durare 95 minuti, ma si è bruscamente interrotto sul mar di Giava.