Brasile, Bolsonaro ammette di avere i sintomi del covid. Atteso l’esito del tampone
Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro potrebbe aver contratto il coronavirus. L’annuncio lo ha dato lui stesso, parlando a Cnn Brasil. “Ho i sintomi del Covid” ha ammesso il leader 65enne che ha sempre mostrato scetticismo nei confronti della pandemia, ritardando le misure di lockdown e perdendo un ministro della salute dopo l’altro.
Con più di 65mila morti, 1 milione e 620mila contagiati, ospedali allo stremo, l’economia in caduta libera, il Brasile è uno degli Stati che sta pagando il prezzo più alto alla pandemia. Secondo focolaio al mondo dopo gli Stati Uniti, ora il Paese si trova ad affrontare, per la seconda volta in pochi mesi, il rischio del contagio nel palazzo presidenziale.
Bolsonaro ha spiegato di avere 38 di febbre e una saturazione di ossigeno nel sangue pari al 96% e ha precisato che sta prendendo idrossiclorochina. Una nota ufficiale del ministero delle Comunicazioni ha annunciato che il presidente, dopo una radiografia ai polmoni, si è sottoposto al test: in giornata è atteso l’esito. Se risulterà positivo al tampone si sottoporrà ad una seconda prova e si tornerà indietro di 14 giorni, il tempo dell’incubazione, per vedere chi ha visto e in quale occasione.A causa dei sintomi, l’agenda del capo dello stato per il resto della settimana è stata annullata, ma Bolsonaro ha ripetuto ai sostenitori accalcati sotto la residenza di Brasilia di “sentirsi bene”: “Vengo dall’ospedale, ho fatto una risonanza dei polmoni, sono puliti, farò l’esame per il Covid ma va tutto bene”.
D’altronde, non è la prima volta che il leader di estrema destra minimizza la portata della pandemia. Bolsonaro ha fin da subito definito il coronavirus poco più che una “influenza”. E’ apparso in pubblico più volte senza mascherina stringendo mani e abbracciando i suoi sostenitori. E solo tre giorni fa, si è opposto a un disegno di legge che imponeva l’uso delle mascherine in carcere e nelle strutture socio assistenziali, ponendo diversi limiti alle nuove norme.