Città del Messico, crolla ponte al passaggio di una metro: 23 morti e 70 feriti
Una tragedia che per contorni e dinamiche evoca quella del Ponte Morandi del 14 agosto 2018. Questa volta però siamo in Messico, nel sud della capitale, e a cedere non è un viadotto autostradale ma un ponte collassato al passaggio di un treno dell’Aerotrén, la metropolitana sopraelevata della città. Il bilancio provvisorio dell’incidente è di 23 morti e almeno altre 70 feriti: 49 persone sono state trasportate in ospedale e tra loro ci sarebbero anche dei minori.
L’incidente è avvenuto ieri sera a Città del Messico. La struttura – ceduta alle 22.30 locali – si trova sulla linea 12 della metropolitana, nei pressi della stazione di Olivos. Su siti e social media rimbalzano i video che mostrano i vagoni del treno sospesi a mezz’aria. Un filmato su Milenio TV mostra proprio il momento del crollo con il ponte che si accascia con violenza sulla strada sottostante. Sul luogo dell’accaduto è giunta anche una gru per facilitare le operazioni di soccorso ed evitare che il treno possa precipitare dal ponte crollato.
La metropolitana di Città del Messico è una delle più grandi e trafficate al mondo ed è stata teatro già di altri due gravi incidenti negli ultimi sei anni. Solo lo scorso gennaio, da quanto trapela, il senatore del Partito Vrerde Ecologista Messicano (Pvem), Raul Bolanos-Cacho Cuè, aveva invitato il governo della capitale a effettuare una valutazione completa delle strutture di tutte le linee metropolitane, per evitare che potessero accadere nuovi incidenti. E stando a quanto riportano le agenzie locali, proprio la linea 12 doveva essere parzialmente chiusa già nel 2013, per effettuare i lavori di riparazione dei binari. Sul posto è intervenuta tempestivamente la sindaca di Città del Messico, Claudia Sheinbaum, assicurando che saranno avviate tutte le indagini necessarie per scoprire le cause dell’incidente e far luce sull’accaduto.