Classifica delle migliori università del mondo: PoliMI primo in Italia
Il Politecnico di Milano continua la sua scalata nella classifica QS dei migliori atenei del mondo e si conferma prima università in Italia. Stando al QS University Rankings 2025, il Polimi guadagna dodici posizioni rispetto allo scorso anno posizionandosi all 111esimo posto su 1.503 università a livello globale. Non solo. L’ateneo si posiziona tra i primi 100 al mondo per “reputazione accademica e aziendale” registrando un miglioramento nel punteggio dell’Academic Reputation e passando dalla 94° alla 90° posizione. Per l’Employer Reputation invece il balzo è di ben 17 posizioni, arrivando alla 82° posizione. Risultati positivi anche per l’International faculty, con 10 posizioni guadagnate grazie alle azioni di internazionalizzazione, e le 251 posizioni guadagnate per la sostenibilità.
Ottimi risultati li registra anche La Sapienza di Roma che si distingue come la seconda università di punta in Italia, salendo al 132mo posto a livello mondiale. La Sapienza ha mostrato una performance notevole nell’indicatore “Rete di Ricerca Internazionale”, posizionandosi al 41mo posto a livello globale. Inoltre, ha ottenuto un risultato lodevole nell’ indicatore “Risultati Occupazionali dei Laureati”, piazzandosi al 87mo posto, avendo guadagnato quattordici posizioni.
Guadagna 21 posizioni rispetto al 2023 l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, 133esima a livello mondiale e terza in Italia. L’Università di Bologna ha ottenuto un’ottima performance nell’indicatore “Reputazione Accademica” classificandosi al 69mo posto a livello globale, in salita di sei posizioni. L’Università degli Studi di Padova (236mo posto livello globale) è tra le prime cento al mondo per la rete internazionale di ricerca, classificandosi al 79mo posto e al 110° posto per l’indicatore della “Sostenibilità”. Il Politecnico di Bari (580°), ha ottenuto un ottimo un risultato nell’indicatore “Citazioni per Docente”, classificandosi al 129° posto a livello mondiale.
La top ten mondiale. Per il tredicesimo anno consecutivo in vetta alla classifica c’è il Massachusetts Institute of Technology (Mit), subito seguito dall’Imperial College London. Terza e quarta posizione rispettivamente per l’Università di Oxford e l’Università di Harvard. L’Università di Cambridge scende al quinto posto, perdendo tre posizioni. I risultati si basano sull’analisi di 17,5 milioni di documenti accademici e sulle opinioni di oltre 280.000 esperti tra docenti accademici e datori di lavoro.