Coronavirus, positivo un italiano positivo sulla Diamond Princess. Rintracciati 5 sbarcati
La Protezione civile ha fatto sapere che uno dei 35 italiani che sono a bordo della Diamond Princess, ferma a sud di Tokyo in Giappone, è risultato positivo al test del coronavirus.
Sono stati individuati intanto i 5 italiani sbarcati in Cambogia dalla nave Westerdam e sono tutti sotto controllo. Lo afferma il ministero della Salute. Di loro, uno è rientrato in Italia ed è monitorato costantemente dalle autorità sanitarie locali. Non presenta sintomi ed è in isolamento domiciliare volontario. Un altro è rientrato in Germania, senza sintomi. È in isolamento volontario domiciliare, monitorato. Nella stessa condizione il terzo italiano rientrato dalla Cambogia direttamente in Slovacchia. Gli ultimi due, italo-brasiliani, sono ancora a bordo.
La Cambogia aveva autorizzato la nave ad attraccare nella città portuale di Sihanoukville venerdì, dopo avere ricevuto il rifiuto di altri Paesi come il Giappone e la Thailandia per timore che a bordo ci fosse il coronavirus. La Cambogia ha effettuato controlli sanitari sui passeggeri e li ha autorizzati a rientrare nei rispettivi Paesi. Una donna di 83 anni degli Stati Uniti poi risultata infetta durante un controllo a Kuala Lumpur, tra i primi a sbarcare dalla nave, si era spostata in Malesia dove ha poi sviluppato i sintomi della malattia.
Dopo la notizia della donna contagiata le autorità cambogiane e l’armatore della Westerdam si sono messi sulle tracce dei passeggeri sbarcati. Alcuni sono stati rintracciati nella capitale Phnom Penh e sottoposti al test sul coronavirus, ma altri avrebbero già lasciato la Cambogia, imbarcati su voli commerciali per rientrare nei rispettivi Paesi. Almeno 145 di questi sono passati per la Malaysia, dove l’83enne americana è stata trovata positiva.
Il premier cambogiano Hun Sen ha negato le accuse di negligenza rivoltegli per lo sbarco di massa. “Abbiamo dovuto aiutarli, abbiamo dovuto affrontare una crisi umanitaria”, si è giustificato. “Siamo accusati di aver importato l’epidemia in Cambogia, ma nessun cittadino cambogiano è infetto“, ha affermato ancora il premier. Il Paese ha finora solo un caso confermato di coronavirus, un turista cinese che si è ora ripreso.