Covid, Iss: per i non vaccinati over 60 tasso di mortalità fino a sei volte più alto
L’Iss ne è certo: il vaccino contro il covid-19 continua a proteggere i soggetti più fragili della società e garantire protezione contro le forme più aggressive della malattia. Nell’ultimo rapporto “Sorveglianza, impatto delle infezioni ed efficacia vaccinale”, l’Istituto superiore di sanità afferma che il tasso di mortalità da Sars-CoV-2 è sei volte più alto nella fascia di età tra i 60 e i 79 anni tra i non vaccinati rispetto a chi ha ricevuto la quarta dose da meno di 120 giorni. Nel report si evidenzia anche come il tasso nella stessa fascia di età sia tre volte più alto tra i non vaccinati e chi ha ricevuto almeno due dosi.
Il tasso di ricovero di chi non si è vaccinato è 2,5 volte maggiore rispetto a chi ha fatto tre dosi e 3,5 volte maggiore per chi ha ricevuto la seconda dose booster da meno di 120 giorni. Il dato è simile anche nelle terapie intensive: il tasso di ricovero dei non vaccinati è il triplo rispetto a chi ha completato il ciclo vaccinale e il quadruplo rispetto a chi ha ricevuto anche la quarta dose. Per gli over 80 poi, i numeri sono anche più elevati. Il tasso di mortalità è di quasi sei volte più alto rispetto ai vaccinati con tre dosi e quasi undici volte maggiore rispetto a chi ha ricevuto la dose booster da meno di 120 giorni. Il tasso di ricovero in un reparto ordinario è sei volte superiore ha chi ha ricevuto il richiamo, mentre il tasso di ricovero nei reparti intensivi è fino a dieci volte superiore.
Intanto Berlino invita i cittadini tedeschi ad evitare in questo momento i viaggi “non essenziali” in Cina. L’invito è arrivato dal ministero degli Esteri tedesco alla luce della situazione nel Paese asiatico, alle prese con una nuova ondata di contagi a seguito di un allentamento delle restrizioni anti-Covid. Giovedì il ministro della Salute Karl Lauterbach, a seguito di una raccomandazione degli esperti dell’Unione europea di inasprire le regole dei viaggi dalla Cina, aveva annunciato che la Germania avrebbe chiesto un test con esito negativo ai passeggeri in arrivo da Pechino.