Florida, sparatoria durante torneo di videogame a Jacksonville
Strage a Jacksonville, in Florida. Il primo bilancio parla di quindici persone colpite da spari e tre morti tra cui l’autore dell’attacco. La sparatoria è avvenuta dentro un centro commerciale e polisportivo affollato, mentre si svolgeva il popolare torneo online di Madden, il videogioco dedicato al football NFL. Alcuni dei presenti sono riusciti a riprendere la sparatoria in un video che è andato in onda sui maggiori network tv, si sentono una dozzina di spari e urla di panico dalla folla.
Secondo quanto riportato dal Los Angeles Times che cita uno dei concorrenti del torneo di Madden 19 NFL, l’aggressore era uno dei partecipanti della competizione che, dopo aver perso, ha preso di mira alcune persone, per la rabbia, e sparato prima di togliersi la vita. Il torneo era in corso al GLHF Game Bar nella popolare aerea di Jacksonville Landing, dove si tengono concerti e altri eventi e sempre affollata per la presenza di negozi e ristoranti.
L’Fbi e’ in contatto con le autorita’ locali. Segue gli sviluppi anche il presidente Donald Trump, che e’ stato aggiornato e monitora la situazione. In contatto con la polizia di Jacksonville anche il governatore della Florida, Rick Scott. Drini Gjoka, star della competizione Madden Challenge, era nel bar di Jacksonville quando l’aggressore ha aperto il fuoco. E’ rimasto ferito a un pollice ”Sono fortunato. Il proiettile ha colpito il mio pollice. Il peggior giorno della mia vita” twitta Gjoka.
La sparatoria di Jacksonville riporta alla memoria la strage di Orlando in Florida, che insaguinò la campagna presidenziale del 2016. Cinque mesi prima del voto, nel giugno di quell’anno il 29enne Omar Mateen aprì il fuoco dentro un locale notturno frequentato soprattutto da gay ispanici. Il bilancio fu molto più pesante: 49 morti e 53 feriti.
Molto più di recente la Florida è stata il teatro di un’altra sparatoria di massa, stavolta in una scuola: il 14 febbraio di quest’anno, la “strage di San Valentino” è avvenuta dentro il liceo Marjory Stoneman Douglas nella cittadina di Parkland. Bilancio: 17 morti e 17 feriti.
La Florida ha una delle normative più lassiste per l’acquisto di armi e nessuna delle stragi degli ultimi anni ha portato a modifiche sostanziali nelle leggi, né a livello nazionale né in singoli Stati.