Hamas espose quattro bare con i corpi degli ostaggi. Ira di Israele

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A Gaza, la consegna a Israele dei primi quattro corpi senza vita dall’inizio della guerra, nell’ambito dell’intesa sulla tregua: i piccoli gemelli Bibas, diventati i simboli nazionali di questo calvario, la loro madre, e l’86 enne Oded Lifshitz, che fu catturato in un kibbutz al confine. I rappresentanti dell’Idf hanno informato la famiglia Lipshitz che il loro caro Oded è stato ucciso durante la prigionia dalla Jihad Islamica Palestinese quando aveva 83 anni. Hamas ha esposto le quattro bare con i corpi degli ostaggi sul palco allestito a Khan Younis, per poi consegnarle alla Croce Rossa, che le ha recapitate all’Esercito dello stato ebraico. L’Idf dopo una cerimonia ha portato le salme all’istituto forense per l’identificazione.

Intanto Hamas sabato si prepara a liberare altri sei ostaggi vivi e ha fatto sapere di essere disposto a consegnare tutti gli altri in una sola volta se il cessate il fuoco venisse consolidato. Questa settimana saranno scarcerati 602 detenuti palestinesi nello scambio con ostaggi israeliani vivi e morti.
“Siamo tutti furiosi con le bestie di Hamas. Ciò che è accaduto il 7 ottobre non accadrà mai più” tuona il presidente israeliano Netanyahu. “Le famiglie degli ostaggi sono state aggiornate e in questo momento difficile, il nostro cuore è con loro. Si chiede al pubblico di rispettare la privacy delle famiglie e di evitare di diffondere voci e informazioni non ufficiali e non verificate”.

Il ministro degli Esteri israeliano, Gideon Sa’ar, ha affermato: “Lo spettacolo orribile e ripugnante di menti contorte e mostruose che Hamas ha messo in scena in occasione trasferimento degli ostaggi uccisi a Gaza è la prova che tutta la società palestinese deve essere deradicalizzata da una malattia profonda”. Sa’ar ha poi ribadito il suo sostegno al piano per Gaza del presidente americano, Donald Trump: “A coloro che vogliono emigrare dall’inferno di Gaza deve essere consentita una libera scelta. Ogni persona nel Paese o nel mondo che vuole un futuro migliore per la nostra regione deve sostenere questi principi”.

Poi il ministro della Difesa Israel Katz ha promesso vendetta contro Hamas: “Oggi il cuore dell’intera nazione è in lutto. Hamas ha rapito, Hamas ha assassinato, Hamas sarà distrutta, ci vendicheremo dei nostri nemici e garantiremo il nostro futuro”.