Il Covid-19 irrompe negli Usa: Donald Trump blocca i voli per l’Europa. Positivi due giocatori di Nba
L’emergenza coronavirus irrompe nella vita degli americani: Donald Trump ha parlato alla nazione annunciando iniziative per contrastare l’epidemia. Sospensione di tutti i collegamenti aerei con l’Unione Europea per 30 giorni. Una misura “dura ma necessaria” ha detto il presidente sottolineando che dal bando è esclusa la Gran Bretagna.
Il tycoon ha annunciato altre misure per alleviare la crisi economica causata dalla pandemia: ha promesso un’azione di emergenza per fornire aiuto finanziario ai lavoratori che sono ammalati, in quarantena o che si stanno prendendo cura di altri contagiati, e ha ordinato alla Small Business Administration di fornire capitali e liquidità alle piccole e medie aziende colpite, nonché prestiti agevolati. Inoltre ha chiesto al Tesoro di rinviare di tre mesi senza interessi o penalità il pagamento delle tasse per certe aziende e certe persone colpite dalla crisi: una mossa che a suo avviso inietterà “200 miliardi di dollari di liquidità supplementare nell’economia”.Al di là delle richieste presidenziali, negli States qualcosa comincia a muoversi. A New York è stata annullata la parata di San Patrizio, mentre Seattle è stata la prima città a chiudere le scuole dopo lo scoppio della pandemia. Il Massachusetts ha dichiarato lo stato di emergenza per il crescente numero di casi di coronavirus , gran parte dei quali legati ad una conferenza tenuta lo scorso mese a Boston da una biotech company. Infine, l’Nba ha deciso di sospendete la stagione dopo che due giocatori degli Utah Jazz, Rudy Gubert e Donovan Mitchell, sono risultati positivi al Covid-19.