In Ucraina tutto secondo i piani, lo afferma Putin. A Dnipro sale il numero dei morti
Tutto secondo i piani in Ucraina. Ne è convinto il presidente russo Vladimir Putin che in un’intervista ha detto: “La dinamica dell’operazione speciale in Ucraina è positiva. Tutto si sta sviluppando nell’ambito del piano del ministero della Difesa e dello Stato Maggiore. Spero che i nostri combattenti ci soddisfino con dei risultati”.
Secondo Putin, l’obiettivo è chiaro: “la protezione delle persone oggetto di bullismo e genocidio da parte del regime di Kiev per otto anni e la liberazione del Donbass con la creazione di condizioni che garantiscano la sicurezza della stessa Russia”.
Si aggrava il bilancio dell’attacco su Dnipro. Il capo del consiglio regionale di Dnipropetrovsk, Mykola Lukashuk, su Telegram, ha scritto: “Ventuno persone uccise, compreso un minore, 73 persone ferite, di cui 14 bambini. 38 persone salvate, tra cui sei bambini”. 21 morti dunque, dopo che ieri un condominio di 9 piani è stato colpito da un missile russo. Settantadue appartamenti sono andati distrutti e oltre 230 danneggiati.
Alza la voce l’Unicef dopo l’attacco di ieri a Dnipro. Il portavoce dell’Unicef Italia, Andrea Iacomini afferma: “Come Unicef in Ucraina abbiamo informazioni di molti bambini feriti dall’attacco che ha colpito un edificio residenziale a Dnipro ieri. I bambini e le infrastrutture civili non sono un target. I bambini devono essere protetti in ogni momento. Sono troppe le vite stroncate dall’attacco a Dnipro. Molti bambini e bambine continuano a rimanere feriti, traumatizzati con attacchi ogni giorno in Ucraina. Chiediamo pace per ogni bambina e bambino, ora”.