Indonesia, aereo precipita in mare dopo il decollo
Tragedia in Indonesia. Un aereo della compagnia Lion Air con 188 persone a bordo (181 passeggeri, tra cui tre bambini, e 7 membri dell’equipaggio) si è schiantato in mare dopo appena 13 minuti dal decollo. Il jet, un Boeing 737 Max 8, era partito da Giacarta verso le 6:20 del mattino ed era diretto alla città di Pangkal Pinang, al largo dell’isola di Sumatra. Centinaia di persone, tra soldati, agenti di polizia e pescatori, sono impegnate nelle ricerche delle vittime, o di eventuali sopravvissuti. Le autorità hanno fatto sapere che le acque in cui è caduto l’aereo – a ovest di Java – sono profonde 30-35 metri. Secondo i soccorritori non ci sono indicazioni riguardo a possibili sopravvissuti.
Un rimorchiatore che lasciava il porto della capitale ha visto il velivolo cadere in mare. Secondo la prima ricostruzione, il pilota aveva chiesto alla torre di controllo di poter fare ritorno all’aeroporto a causa di un guasto tecnico non precisato. In una conferenza stampa l’amministratore delegato della compagnia, Edward Sirait ha detto “Il nostro pilota ha operato secondo le procedure e quando ha visto un problema ha chiesto di tornare alla base, ma sappiamo come è finita”. L’aereo era nuovo, solo 800 ore di volo, ma aveva già avuto un problema tecnico che, secondo la compagnia, era stato risolto prima del volo fatale.
Si tratta del peggior disastro aereo in Indonesia. Un precedente simile risale al dicembre 2014 quando un volo AirAsia da Surabaya a Singapore precipitò in mare uccidendo tutti i 162 a bordo.
Il presidente dell’Indonesia, Joko Widodo, ha ordinato un’inchiesta sull’accaduto e espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime in un discorso tv. Widodo ha aggiunto che il governo è concentrato in queste ore nelle operazioni di ricerca dei corpi delle vittime.