Iniziata la controffensiva ucraina contro la Russia
“La tanto attesa controffensiva dell'esercito ucraino contro le forze di occupazione russe è iniziata, aprendo una fase della guerra volta a ripristinare la sovranità territoriale dell'Ucraina e a mantenere il sostegno occidentale nella guerra”. A dirlo è il Washington Post, che cita quattro esponenti delle forze armate ucraine rimasti anonimi perché “non autorizzati a discutere pubblicamente degli sviluppi sul campo di battaglia”. Secondo il quotidiano Usa, le truppe ucraine avrebbero “intensificato i loro attacchi in prima linea nel sud-est del Paese”. A riportare la notizia di una “fase attiva della controffensiva” è anche la Abc, che cita due funzionari ucraini “tra cui uno vicino al presidente Volodymyr Zelensky”.
Mosca, intanto, dice di aver respinto l'offensiva ucraina a Zaporizhzhia distruggendo 30 carri armati ed eliminando 350 soldati. Secondo Kiev, dopo la distruzione della diga di Kakhovka, serviranno almeno 5 anni e oltre un miliardo di dollari per ricostruirla. Inoltre, il bacino della diga non può più fornire acqua sufficiente per raffreddare i reattori della centrale di Zaporizhzhia. Secondo il capo dell'amministrazione comunale filorussa, il crollo ha provocato 5 morti e 41 feriti. I russi avrebbero bombardato Kherson, la città inondata dalla piena del fiume Dnepr.
E proprio il presidente ucraino, Volodimir Zelensky, è andato in visita nella regione di Kherson, colpita da inondazioni che hanno costretto all'evacuazione migliaia di civili, dopo la distruzione della diga di Nova Kakhovka. Zelensky ha anche partecipato ad una riunione operativa con i responsabili locali nella regione.