Lutto nel mondo del cinema, addio a William Hurt: morto a 71 anni
Lutto nel mondo del cinema, addio a William Hurt. Il grande attore che ha vinto l’Oscar nel 1986 per “Il bacio della donna ragno” è morto a 71 anni, per cause naturali. Interprete versatile e camaleontico, dopo l’oscar era di nuovo stato candidato alla statuetta nel 1987 per “Figli di un Dio minore”, nel 1988 per “Dentro la notizia e nel 2006 per “A history of violence”.
Nel 1985 è arrivata anche la candidatura ai Tony Award per Hurlyburly e due volte era stato nominato agli Emmy Nel 2009 per la serie Damages e nel 2011 per il film tv “Too Big to Fail – Il crollo dei giganti”.
A comunicare la triste notizia è stato uno dei figli dell’attore. “E’ con grande tristezza che la famiglia Hurt piange la scomparsa di William Hurt, amato padre e attore premio Oscar, avvenuta il 13 marzo 2022, una settimana prima del suo 72/o compleanno. E’ morto serenamente in famiglia, per cause naturali. La famiglia richiede la privacy in questo momento”.
Nato a Washington il 20 marzo 1950, Hurt ha interpretato sempre con la stessa forza, generi differenti. Ha sempre alternato il teatro dove ha debuttato, al cinema e alla tv. Fra le tante performance memorabili nella sua carriera, non si può dimenticare quelle in “Brivido Caldo” a fianco di Kathleen Turner, nel thriller “Gorky park” e nel cult “Il Grande freddo”. Fra i ruoli più recenti quello del segretario Thaddeus Ross in “Black Widow”.
Un’infanzia difficile, segnata dal divorzio dei genitori e dalla scomparsa prematura della madre, una vita matrimoniale turbolenta, una vita professionale turbata da abusi fisici e l’uso di droga, non hanno impedito all’attore una carriera folgorante. La sua stella ha infatti brillato fin da subito grazie alla sua interpretazione in “Stati di allucinazione” del 1980.